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Facoltà di: GIURISPRUDENZA

Servizi giuridici per l'impresa, il lavoro e le Pubbliche Amministrazioni

Milano

Flyer
Ammissione
Durata
3 Anni
Lingua
Italiano
Classe Di Laurea
L-14 (Scienze dei servizi giuridici)

Per il conseguimento della laurea di durata triennale vanno acquisiti 180 crediti formativi universitari (Cfu), in media 60 per ciascun anno. I crediti si acquisiscono sostenendo le prove di valutazione previste per i diversi corsi di insegnamenti e per le altre attività formative. Ad ogni esame viene attribuito un certo numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. La prova finale viene espressa in centodecimi.

Per il terzo anno la Facoltà suggerisce quattro percorsi di specializzazione, rispondenti a diverse vocazioni culturali e professionali:  

  • Assistente legale (assistente giudiziario e “Paralegal”)
  • Esperto in Diritto delle Pubbliche Amministrazioni
  • Consulente del lavoro e delle relazioni sindacali
  • Responsabile della privacy e della sicurezza dell’informazione

Il percorso mira alla formazione del personale di cancelleria degli uffici giudiziari, del personale di staff operante in seno agli studi professionali, alle direzioni legali d’impresa nonché alle funzioni legali istituite presso associazioni di categoria e organismi rappresentativi. A fianco della tradizionale figura degli assistenti giudiziari, il ruolo dell’assistente legale di nuova generazione, anche definito mediante il termine anglosassone “paralegal”, costituisce una novità di sempre maggior rilievo e frequenza nelle strutture professionali organizzate e nelle aziende. In un quadro di crescente professionalizzazione e specializzazione, gli assistenti legali che prestano assistenza qualificata ai magistrati e ai professionisti operanti nel settore legale - per esempio gli avvocati, i giuristi d’impresa, i componenti dei collegi sindacali e degli organismi di vigilanza, i segretari dei consigli di amministrazione - devono possedere un adeguato livello di competenza tecnica, tale da consentire una consapevole gestione di attività potenzialmente idonee a produrre rilevanti effetti giuridici. L’istituzione di un corso dedicato alla formazione degli assistenti legali risponde alla crescente esigenza di disporre di risorse umane qualificate, che possano svolgere mansioni comportanti un livello di competenza tecnico-giuridica di base. Si pensi alla materiale attività tenuta dei fascicoli telematici nel processo civile o amministrativo (e in futuro auspicabilmente nel processo penale), agli incombenti di cancelleria, alla gestione dei libri sociali nonché alle attività di supporto ai collegi sindacali e agli organismi di vigilanza in seno alle società commerciali.

Il percorso formativo si propone di fornire una solida competenza di base nei principali settori del diritto, con particolare attenzione all'ambito della pubblica amministrazione. L'obiettivo è garantire al laureato un livello di preparazione adeguato per svolgere attività qualificate presso istituzioni pubbliche e soggetti privati che interagiscono regolarmente con l'amministrazione pubblica. Al termine del percorso, lo studente avrà acquisito un solido bagaglio di competenze giuridiche, flessibili e versatile, in grado di rispondere a diverse esigenze. Queste competenze consentiranno agli studenti di trovare impiego presso enti pubblici come Comuni, Città Metropolitane e Regioni, nonché presso imprese private, con ruoli quali esperto legale in urbanistica, edilizia e ambiente, consulente legale per contratti pubblici, dirigente di protocollo, funzionario responsabile di audit interni, responsabile della trasparenza, responsabile della prevenzione della corruzione, e consulente in materia di conformità normativa e sostenibilità ambientale.

È un percorso consolidato nelle lauree triennali in scienze dei servizi giuridici del panorama italiano, anche grazie allo sbocco professionale offerto dalla consulenza del lavoro. Il percorso mira a offrire le conoscenze e competenze giuridiche di base, con uno studio più approfondito delle materie relative al rapporto di lavoro, alla previdenza sociale e alle relazioni industriali. Tra gli sbocchi professionali si segnalano, in primo luogo, quelli più tradizionali della libera professione in consulenza del lavoro e dell’inserimento nelle funzioni aziendali relative alla gestione del personale (direzione del personale in senso stretto e Human Resource Management). La richiesta di esperti in (diritto del) lavoro è, però, in crescita anche nel mondo delle agenzie per il lavoro, nel sindacato, nelle associazioni di categoria, ove si richiedono professionalità in grado di contribuire alle nuove istituzioni del mercato del lavoro e del welfare aziendale.

Il percorso formativo mira a preparare professionisti in grado di offrire servizi di consulenza sulla privacy e protezione dei dati a enti, aziende e studi professionali. Al termine del percorso, gli studenti avranno acquisito conoscenze approfondite delle normative nazionali e comunitarie, nonché delle prassi relative alla privacy e alla protezione dei dati. Questa formazione fornirà loro una solida base giuridica e le competenze necessarie per intraprendere carriere emergenti nel settore della privacy e della sicurezza dell'informazione.

Una delle novità più rilevanti introdotte dalla nuova disciplina in materia, emanata nel maggio 2018 in Italia e nell'Unione Europea con il Regolamento UE n. 2016/679, è la figura professionale del Data Protection Officer (DPO), obbligatoria per tutte le pubbliche autorità e molti soggetti privati che gestiscono dati personali su vasta scala o dati sensibili.

Il corso forma anche specialisti della privacy, incaricati di supportare organizzazioni pubbliche e private nell'attuazione corretta del trattamento dei dati, e consulenti della privacy, esperti in diritto civile, penale, e del lavoro. Questi consulenti offrono supporto ai DPO, gestiscono questioni di privacy in assenza di un DPO, e curano la tutela dei diritti delle persone fisiche, anche attraverso l'interazione con l'Autorità Garante.

Inoltre, il percorso prepara professionisti specializzati nella gestione della sicurezza informatica, fornendo competenze essenziali per affrontare le sfide sempre più rilevanti della protezione dei sistemi informatici.

Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente le tematiche della digitalizzazione e del suo impatto sulle relazioni giuridiche, è disponibile anche il Corso di alta formazione in "Cybersecurity & Data Management, attivato presso la Facoltà di Giurisprudenza a partire dall'anno accademico 2022-2023.