Università Cattolica del Sacro Cuore
Sviluppo risorse umane

Hai tempo fino al 16 ottobre per partecipare al nuovo bando Dual Career per l’a.a. 2023/2024.

di Mattia Cavalleri

 

Dual Career a Gaeta alla EAS Annual Conference 2023 per promuovere i benefici del Programma
 

Dal 2 al 4 ottobre si è tenuta a Gaeta l’annuale Conferenza EAS 2023 (European Athlete Student), che ha avuto come tema principale la promozione dei benefici dei diversi programmi Dual Career in giro per l’Europa.

La Conferenza EAS rappresenta il punto d’incontro annuale per gli esperti internazionali al fine di discutere e condividere le politiche e le iniziative a sostegno della compatibilità tra sport e carriera accademica/lavorativa degli sportivi (come, ad esempio, il programma Dual Career).

L’obiettivo vuole essere quello di mettere a confronto le diverse realtà presenti in Europa e creare momenti di confronto tra esse. Durante i due giorni di incontri sono stati organizzati conferenze, workshop e tavoli di lavoro sugli aspetti maggiormente rilevanti della Dual Career.

In rappresentanza dell’Università Cattolica ha partecipato Davide Malacrida, psicologo e tutor per il Programma Dual Career d’Ateneo, che ha illustrato in tutta la sua completezza iniziative e azione messe in atto per favorire il percorso dei nostri studenti-atleti.

In particolare, è emerso come il Programma Dual Career dell’Università Cattolica sia uno dei pochi a fare consulenza di carriera ad opera di psicologi. Inoltre, durante la conferenza, è stata presentata l’intenzione di estendere questo percorso anche all’ambito professionale e lavorativo.

Il nostro tutor ha voluto sottolineare l’importanza di questo genere di iniziative: "Partecipare all'EAS Conference 2023 ci ha permesso innanzitutto di fare una riflessione sul nostro Programma Dual Career rivolto agli studenti-atleti, analizzando strumenti e modalità.  La Conferenza è stata un'occasione importante per mostrare la nostra presenza attiva intorno al tema della Dual Career, costruire rapporti e relazioni concrete con realtà ed istituzioni nazionali ed europee e riflettere su come sviluppare e modulare il nostro programma in futuro."

 

 

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