Scienze matematiche, fisiche e naturali
Preside: Prof. Claudio Giannetti
Chi sceglie di iscriversi alla facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali non si accontenta di stare in superficie, ma preferisce andare a fondo delle cose: la voglia e la passione di comprendere e di approfondire sono le caratteristiche fondamentali di questa facoltà e di chi sceglie di farne parte, intraprendendo una strada piuttosto impegnativa e ricca di stimoli e occasioni.
Galileo diceva che "l'universo è scritto in lingua matematica". Si tratta di un meraviglioso mistero che fa della matematica lo strumento ideale per comprendere il mondo.
Niente nella vita va temuto, dev'essere solamente compreso. Ora è tempo di comprendere di più, così possiamo temere di meno
Chi sceglie di iscriversi alla Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università Cattolica non si accontenta di osservare il mondo: vuole capirlo davvero, fino in fondo, e fare esperienza di un percorso scientifico appassionante. La curiosità, la passione per la conoscenza e il desiderio di andare oltre l’apparenza sono le caratteristiche che contraddistinguono i nostri studenti.
Per loro la Facoltà offre una prospettiva formativa di respiro internazionale e la possibilità di vivere esperienze di studio e di ricerca in alcune delle migliori università europee ed extraeuropee.
La connessione sempre più stretta con il mondo della ricerca e del lavoro rende questo percorso ancora più stimolante: è pensato per chi non solo ama numeri, formule e teoremi, ma vuole anche comprendere – come fece Niccolò Tartaglia, il grande matematico bresciano del Cinquecento –
che la matematica, la fisica e l’informatica possono diventare uno strumento potente per interpretare la realtà che ci circonda.
Matematica, fisica e informatica non sono solo discipline teoriche: sin dall’antichità hanno contribuito al progresso umano e continuano oggi a generare innovazione e applicazioni concrete in campi sempre più vasti – dalla medicina alla biologia, dall’economia alla tutela ambientale – grazie anche ai progressi straordinari dell’intelligenza artificiale. Studiarle in Università Cattolica significa entrare in un contesto di ricerca d’avanguardia.
La Facoltà ospita un Dipartimento e diversi Centri di ricerca attivi in settori di frontiera – dall’ambiente a materiali innovativi nanostrutturati, dalle tecnologie quantistiche alla modellistica matematica applicata all’impresa – offrendo così la possibilità di coniugare teoria e pratica in modo concreto e innovativo.
Io ritengo che l’Università contemporanea, se ha il dovere di collaborare per il progresso delle scienze e di seguire la metodologia richiesta da ognuna di esse, non deve però mai porre in secondo ordine ciò che esige il riconoscimento del suo primato, vale a dire l’uomo, la persona umana, il mondo della spiritualità
