FACOLTÀ DI ECONOMIA E GIURISPRUDENZA LAUREA MAGISTRALE IN GESTIONE D’AZIENDA
Corso di Gestione delle Risorse Umane
La differenza tra "sentire" e "ascoltare" è sostanziale nell'ambito della comunicazione e delle relazioni interpersonali. "Sentire" si riferisce al processo fisico di percezione dei suoni, mentre "ascoltare" implica un'attenzione consapevole e un'interpretazione attiva di ciò che si sta udendo. Mentre il "sentire" è un processo passivo, l'"ascoltare" è un'abilità attiva che contribuisce significativamente alla qualità delle relazioni e delle interazioni umane.
Ascoltare è un atto più profondo e impegnato, che va oltre la mera ricezione di suoni. Implica la comprensione, l'empatia e la capacità di cogliere il significato implicito o emotivo di ciò che viene comunicato. Nelle relazioni interpersonali, l'ascolto attivo favorisce la connessione emotiva, la risoluzione dei conflitti e la costruzione di relazioni più significative.
In ambito professionale, la capacità di ascoltare attentamente è essenziale per la comunicazione efficace, la comprensione dei bisogni dei colleghi o dei clienti e la collaborazione efficace.
Obiettivo: sviluppare (in modo guidato) la capacità di ascolto dei segnali deboli e dei segnali forti nelle comunicazioni interpersonali
Per informazioni
Prof. Franca Cantoni
franca.cantoni@unicatt.it
Prof. Giuseppe Camerlingo
giuseppe.camerlingo@conservatorio.piacenza.it
In collaborazione con Stage & Placement