Università Cattolica del Sacro Cuore

Una lezione può essere un ponte che collega esperienze e competenze diverse. Alcune volte, addirittura mondi (solo) apparentemente distanti. Come nel caso del corso di Laboratorio di management e organizzazione, al terzo anno di Economia aziendale nella sede di Cremona. I cui studenti hanno partecipato ad una lezione speciale, accompagnati Fabio Antoldi, ospiti del modernissimo e funzionale centro sportivo della U.S. Cremonese.

Esperienze concrete con il mondo delle organizzazioni

«La giornata presso l’U.S. Cremonese - spiega Fabio Antoldi - risponde a pieno allo spirito di questo corso sperimentale, che intende far fare agli studenti esperienze concrete con il mondo delle organizzazioni, attraverso testimonianze, visite sul campo ed esercitazioni sulle competenze necessarie per gestire organizzazioni complesse».

La visita ad una delle squadre protagoniste del campionato di calcio di Serie B era finalizzata a conoscere come è organizzata e gestita una società sportiva professionistica. Per questo, è stata strutturata in più momenti. Gli studenti sono stati accolti da Stefano Allevi, responsabile marketing, e Daniela Fioni, che hanno presentato la storia e l’organigramma della società, illustrando le aree funzionali in cui è strutturata: area tecnico-sportiva, segreteria generale e organizzativa, amministrazione e contabilità, area marketing e comunicazione e area infrastrutture, soffermandosi in particolare sul rapporto con gli sponsor e sulle strategie di marketing

La visita al centro sportivo

È seguita una visita al centro sportivo, dotato di cinque campi da calcio, palestra, moderni spogliatoi, una club house per i giocatori, anche delle giovanili, gli uffici e sale riunioni. Successivamente si è tenuto un incontro con il responsabile della comunicazione, Paolo Loda, che ha spiegato le attività di gestione delle relazioni con i media locali e nazionali. Un’esperienza particolarmente importanti per la seconda serie nazionale, poiché la collaborazione con Sky offre un palcoscenico vasto e prezioso anche in termini di ricadute commerciali e aziendali

Sul campo con Tesser

Infine, è stato il turno del mister Attilio Tesser, che ha spiegato agli studenti cosa significa costruire e gestire un team, entrando nei particolari della valorizzazione e del coordinamento dei talenti. Spiegando con molti esempi - tratti direttamente dal campo - come si possono amalgamare al meglio i giocatori, per allineare i loro interessi personali con l’interesse della squadra. Una giornata ricca di domande, che ha fatto emergere con grande facilità le analogie tra lo sport e il mondo delle imprese.

«Le società sportive professionistiche – commenta Antoldi, che ha curato numerosi progetti in ambito sportivo anche sul territorio cremonesesono vere e proprie aziende, in cui bisogna saper amministrare risorse finanziarie, controllare i costi, incrementare i ricavi, gestire il capitale umano (sportivo e non solo) per giungere a risultati pianificati. Il caso della Cremonese, sotto questo punto di vista, è eccellente, perché la proprietà ha dato una chiara impronta manageriale alla società, definendo ruoli precisi e assegnando le responsabilità a persone esperte. Dopo investimenti importanti nei primi anni, ora si vedono i frutti sia sul piano sportivo che su quello aziendale». Costituendo dunque un ponte tra il mondo dello sport e quello delle aziende. Proprio come questa lezione molto speciale, in una città famosa anche per i suoi maestosi ponti


Scopri tutto su Cattolicaper lo Sport. Navigando sul nostro sito puoi conoscerci meglio. Puoi approfondire i principali progetti realizzati a fianco di club e manager sportivi e scriverci per saperne di più.

Eventi/News