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Il Pianoforte in Ateneo | 16 maggio 2024

Il Pianoforte in Ateneo

Milano

Boris Petrushansky

Programma:

  • W. A. Mozart (1756-1791), Rondò in la minore K 511
  • L. V. Beethoven (1770-1827), Sonata op. 26
  • J. Brahms (1833-1897), Klavierstücke op. 119
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Boris Petrushansky è nato a Mosca nel 1949 da genitori musicisti. A 8 anni viene ammesso alla Scuola Centrale presso il Conservatorio di Mosca nella classe di Inna Levina. Nel 1964 egli incontra uno dei piu grandi musicisti dei nostri tempi, Heinrich Neuhaus, e diventa il suo ultimo allievo. Quei non molti mesi trascorsi nella classe di Neuhaus sono stati determinanti sotto molti aspetti per tutto il successivo sviluppo dell’artista, completandosi sotto la direzione del Prof. L. Naumov, allievo ed assistente di Neuhaus, un musicista fine, fedele custode delle tradizioni romantiche della scuola che ha dato al mondo Gilels e Richter.
Ai premi dei tre concorsi vinti (Leeds, 1969; Monaco, 1970; Mosca; 1971) è seguita la vittoria al Concorso “Casagrande” di Terni nel 1975, a cui fece seguito una importante tournée di concerti. Gli avvenimenti più rilevanti di questo periodo sono rappresentati dai concerti tenuti ai festival di Spoleto, di Brescia e Bergamo, al Maggio Musicale Fiorentino (dove sostituì Sviatoslav Richter), a Roma, Milano, Torino.
Tra le orchestre con cui ha suonato nominiamo l’Orchestra Sinfonica di Stato dell’URSS, Filarmonica di S. Pietroburgo, Filarmonica di Mosca, della Repubblica Ceca, di Helsinki, la Staatskapelle di Berlino, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Moscow Chamber Orchestra, New European Strings, Orchestra da Camera della Comunità Europea, ecc. Ha collaborato con direttori d’orchestra come J. Ferencik, M. Atzmon, P. Berglund, Lu Jia, E-P. Salonen, V. Fedoseev, J. Latham- Koenig, A. Nanut, V. Gergiev, R. Abbado, V. Jurowsky. Tra i partner di musica da camera spiccano i nomi di L. Kogan, I. Oistrakh, V. Afanasiev, D. Sitkovetsky, M. Maisky, Quartetto Borodin, Philharmonia Quartett Berlin. Ha registrato per la Melodia (Russia), Art & Electronics (Russia-USA), Symposium (Inghilterra), Fone, Dynamic, Agora e Stradivarius (Italia). Boris Petrushansky continua una intensa attività concertistica sia in Italia che in Russia, dove ritorna regolarmente, nonché in Germania, Austria, USA, Svizzera, Francia, Svezia, Finlandia, Irlanda, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Belgio, Slovenia, Croazia, Polonia, Ungheria, Israele, Sud Africa, Egitto, Messico, Taiwan, Japan, Hong Kong, Chile, ecc.
Docente al Conservatorio di Mosca dal 1975 al 1979, ha tenuto Masterclass negli USA, Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Francia, Belgio, Giappone, Corea del Sud, Russia, Polonia. È stato membro di giuria nei concorsi di Bolzano, Varsavia, Terni, Vercelli, Tongyeong, Orlèans, Parigi, Mosca. Il M° Petrushansky vive in Italia, e insegna all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” dal 1990.
Nel giugno del 2014 è stato premiato del premio internazionale dell’Accademia delle Muse di Firenze.

La grande musica a Milano

Il Progetto IL PIANOFORTE IN ATENEO è frutto di un’intesa tra la sede milanese dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e una delle più importanti Case del mondo degli strumenti musicali, Kawai Pianos di Hamamatsu (Giappone). Ne sono promotori il Maestro Davide Cabassi (docente presso il Conservatorio di Milano) e il Prof. Enrico Reggiani (direttore dello Studium Musicale di Ateneo) in qualità di, rispettivamente, ideatore artistico e direttore scientifico.
L’ obiettivo del Progetto è contribuire ad arricchire l’offerta musicale della Città di Milano secondo criteri e modalità innovative dal punto di vista cultural-musicologico e di altissimo profilo artistico, in primo luogo, istituendo una stagione cameristica presso l'Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano che si avvarrà di nomi affermati e prestigiosi del concertismo pianistico internazionale.

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