Università Cattolica del Sacro Cuore

La partnership tra Università Cattolica e Vanoli Basket Cremona si rinnova. I protagonisti sono gli studenti di Economia delle sedi di Piacenza e Cremona, un circolo virtuoso che valorizza imprese, studenti e Università. Una forma di coinvolgimento che prosegue con modalità sempre nuove, nell'ambito delle iniziative promosse da Cattolicaper lo Sport, e che consente agli studenti del corso di Fabio Antoldi - docente di Strategia aziendale e imprenditorialità - di confrontarsi con le aziende e condurre analisi di mercato nel mondo dello sport. 

Le novità

«Proseguendo nel segno dei progetti curati negli anni scorsi, quest'anno ci sono diverse novità - spiega Antoldi -. Innanzitutto, i nostri studenti sono chiamati a scrivere gli articoli di presentazione degli sponsor di Vanoli sul match magazine ufficiale della società, distribuito a tutti gli spettatori nelle partite domestiche con una tiratura di circa 2.500 copie». Questo contributo, preparato da coppie di studenti del corso di laurea triennale di Economia aziendale, è lo step finale di un percorso che porta gli studenti stessi all'interno delle aziende sponsor, presentate di volta in volta sulla rivista.

Una soluzione win-win-win

Ogni passo di questo progetto con la società di Lega A è coordinato da Antoldi, insieme a Chiara Capelli del Centro di ricerca per lo sviluppo imprenditoriale (Cersi) . «Gli studenti visitano l'impresa, intervistano l’imprenditore, scrivono e firmano l’articolo - continua Antoldi -. Noi li accompagniamo e revisioniamo il testo. Per i ragazzi è davvero una bella soddisfazione, è una soluzione win-win-win: per Vanoli, per gli studenti, per l’Università». 

Le aziende e il mondo dello sport

Dall’articolo emergono le attività produttive dell’azienda, le motivazioni della sponsorizzazione della Vanoli Basket, le ricadute sul territorio. «Ho apprezzato molto il colloquio con i dirigenti di Kerapetrol - commenta Davide Maria Moceti, uno degli studenti coinvolti -, e la loro disponibilità nel rispondere a tutte le domande». Gli fa eco Erika Severgnini, coautrice dell’articolo, che ha raccolto dalla viva voce dei titolari dell’azienda i momenti di sviluppo e una sintetica illustrazione delle strategie per la clientela: «Il piacere di lavorare sul campo ha superato qualsiasi fatica, è stato molto bello».

Un progetto di successo

Luca Brambilla e Kevin Cabrini hanno incontrato invece i dirigenti di C2 Group, l'azienda cremonese attiva nel settore dei servizi informatici: «Ci hanno spiegato il tipo di prodotti e servizi forniti dall’azienda, le strategie e i punti di forza per i quali sono giunti a livelli di eccellenza nel loro settore». Un progetto di successo, dunque, che apre le porte delle imprese agli studenti e gli schermi del palazzetto all'Università Cattolica come supporter. «Non da ultimo - conclude Antoldi - il coinvolgimento degli studenti è valorizzato dal collegamento tra la didattica e il mondo dello sport, un ambiente caratterizzato da valori importanti come solidarietà, disciplina e lealtà».


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