Tecniche diagnostiche autoptiche e forensi (pathology assistant 1)

l Master Universitario in Tecniche diagnostiche autoptiche e forensi (pathology assistant 1) si propone di fornire, a coloro che sono in possesso di una laurea di primo livello in Tecniche di Laboratorio Biomedico, un approfondimento teorico-pratico nell’ambito delle metodiche applicate in Anatomia e Istologia Patologica e Medicina Legale.

Obiettivo finale del Master è la formazione specialistica di personale da destinare alla professione di Tecnico sanitario di sala settoria e/o dei laboratori afferenti alle attività di Anatomia Patologica e di Medicina Legale.

Nel percorso formativo del Master saranno proposti gli strumenti per:

- eseguire correttamente un riscontro diagnostico;

- riconoscere, descrivere e campionare le lesioni in esame;

- gestire correttamente le attività laboratoristiche e di settorato;

- perfezionare le attività di laboratorio, la gestione dei sistemi informativi, l’utilizzo dei servizi di supporto generali e tecnici.

L’insieme delle procedure proposte durante lo svolgimento del Master affinerà le capacità professionali dei partecipanti in modo da consentire un loro inserimento innovativo nelle procedure analitiche diagnostiche istopatologiche e forensi.

Con l’esercizio al riconoscimento dei principali quadri macroscopici patologici osservati al tavolo settorio, nei campioni operatori o biopsie, il tecnico di laboratorio in Anatomia Patologica sarà in grado di procedere in modo autonomo nelle fasi di processazione dei campioni biologici relative alla descrizione e al campionamento delle lesioni da destinare ad indagini istologiche e alle indagini speciali.

In ambito medico legale, il corso si propone di fornire agli studenti la conoscenza di:

a) principali elementi forensi e giuridici delle questioni mediche;

b) principi di clinica medica forense e dei delitti contro la persona di interesse medico e la loro perseguibilità;

c) legislazione vigente in Italia, della deontologia e dell'etica medica;

d) elementi fondamentali relativi ai certificati di principale interesse, alla colpa medica, al consenso, al risarcimento del danno, a INPS e INAIL e alle assicurazioni pubbliche e private.

Gli studenti conosceranno:

a) gli strumenti per la diagnostica differenziale della violenza e dei delitti contro la persona, per descrivere idoneamente e interpretare i delitti perseguibili d'ufficio;

b) i concetti principali del consenso, della colpa medica, della deontologia e il "know how" per compilare denunce utili ai fini medico legali.

Sono previste attività pratiche:

• Partecipazione a svolgimento di autopsie diagnostiche e medicolegali;
• Esercitazioni pratiche di descrizione macroscopica e sezionamento di visceri di animali reperiti da mattatoio;
• Campionamento di organi per allestimento di preparati istologici;
• Principali colorazioni istologiche ed istochimiche, tecniche di laboratorio di analisi cliniche, tecniche colturali di batteri, miceti e virus;
• Osservazione al microscopio e valutazione dei risultati delle routinarie colorazioni immunoistochimiche allestite su sezioni istologiche;
• Proiezione di cortometraggi relativi ad alcuni interventi chirurgici;
• Presentazione e discussione di casistica medicolegale.

Il corso di Master universitario prevede una prova finale consistente in una discussione di una tesi

A coloro che avranno ultimato il percorso formativo previsto e superate le relative prove di esame (con una valutazione espressa in trentesimi) sarà rilasciato il titolo di Master universitario di primo livello in Tecniche diagnostiche autoptiche e forensi (pathology assistant 1).

Il Master è rivolto a  coloro che siano in possesso del titolo appartenente alla Classe delle lauree in Professioni Sanitarie Tecniche – (L/SNT/3):

• Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico;

e a coloro che siano in possesso di titoli equipollenti rilasciati in Italia o all’estero; quest’ultimi accompagnati da dichiarazione di valore.

Il titolo deve essere conseguito in data anteriore all’inizio delle attività didattiche del Master.

Per essere ammessi al Master universitario in Tecniche diagnostiche autoptiche e forensi (pathology assistant 1), i candidati dovranno presentare un curriculum vitae et studiorum ed essere iscritti all'ordine professionale TSRM- PSTRP.

E' ammessa la partecipazione, in qualità di uditori, a tutti coloro che siano in possesso della laurea triennale in altre professioni sanitarie.

Il numero degli ammessi è fissato in un minimo di 10 fino ad un massimo di 30.

In caso di domande d’ammissione eccedenti i posti a disposizione, il Consiglio Direttivo si riserva di selezionare i candidati da ammettere al Master sulla base della valutazione dei curricula.

UDITORI

E' ammessa la partecipazione, in qualità di uditori, a tutti coloro che siano in possesso della laurea triennale in altre professioni sanitarie.

La quota di partecipazione in qualità di Uditore è di Euro 200,00 per modulo.

L’uditore ha l’obbligo di presentare, al momento dell’iscrizione, all’Ufficio Master, dottorati e corsi specializzanti Roma una copia della polizza assicurativa presso idonea Compagnia per Infortuni professionali e Responsabilità civile verso terzi.

Obbligo di frequenza pari all’80% del totale delle ore di lezione frontali.

Gli sbocchi professionali previsti per coloro che hanno conseguito il titolo di Master universitario in Tecniche autoptiche e forensi (Pathology Assintant 1) sono:

• Tecnico di sala settoria per Aziende Ospedaliere pubbliche e private;
• Attività di coordinamento presso obitori e sale autoptiche;
• Consulente e/o perito per i tribunali;
• Tecnico di sala settoria per Istituti di Anatomia Patologica e di Medicina Legale;
• Elevazione delle competenze nei laboratori di istologia, grazie alle competenze acquisite durante il corso relativamente alla parte del campionamento di prelievi anatomici operatori e autoptici.