A seguito dello studio pubblicato nel 2023 dalla Prof.ssa Antonella Corazza e Prof.ssa Christel Galvani, sostenuto dalla Federazione Italiana Canottaggio (FIC) che ha esplorato i potenziali benefici del canottaggio adattato nelle donne sopravvissute al tumore al seno, nel luglio 2025 è stato pubblicato un ulteriore approfondimento. Il nuovo studio, intitolato 'Feasibility and Impact of 6-Month Rowing on Arm Lymphedema, Flexibility, and Fatigue in Breast Cancer Survivors' e pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health, ha indagato la fattibilità e gli effetti di un programma di sport adattato della durata di 6 mesi. Questo lavoro rappresenta una prosecuzione del progetto avviato nel 2023, fornendo dati più robusti sull’impatto della disciplina sportiva nel percorso di riabilitazione oncologica post intervento.
ABSTRACT
L'attività fisica svolge un ruolo fondamentale nella riabilitazione dal cancro al seno. Questo studio ha esaminato l'impatto e la fattibilità di un programma di esercizi integrato della durata di 6 mesi che combina canottaggio, camminata e attività fisica adattata per le donne sopravvissute al cancro al seno. Il canottaggio, con la sua tecnica biomeccanica unica, è stato studiato come potenziale strumento per mitigare gli effetti collaterali comuni post-trattamento, tra cui linfedema al braccio, ridotta flessibilità e affaticamento. Venti donne hanno partecipato all'intervento, mostrando miglioramenti nel linfedema e nella flessibilità. Nonostante non vi fossero cambiamenti significativi nella fatica, il canottaggio si è rivelato un'attività sicura, accessibile ed efficace per promuovere miglioramenti fisici e relativi alla salute. Questa ricerca sostiene l'inclusione del canottaggio nei piani di riabilitazione completi per le donne sopravvissute al cancro al seno.
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