Università Cattolica del Sacro Cuore

Tutto parte a marzo 2022, quando il professor Lorenzo Morelli, responsabile scientifico dei progetti in ambito Agorà Network presenta, affiancato dal team del Network, il progetto Challenge alle aziende aderenti al Network e chiede agli imprenditori di elaborare le prime “sfide”.

La risposta delle aziende è molto promettente, e nelle settimane successive giungono all’Università Cattolica otto progetti di challenge, cinque dei quali passano una prima selezione di fattibilità. Il mix di imprese è peculiare: si hanno aziende dell’area cremonese, quali Solchim, Fieschi e Buon palato, accanto a giganti dell’agrifood nazionale come Consorzio del Parmigiano Reggiano e Parmalat.

Dopo qualche settimana, tra aprile e maggio 2022, le challenge vengono riportate ai docenti coordinatori delle lauree magistrali dei campus di Piacenza e Cremona (Scienze e tecnologie alimentari, Agricoltura sostenibile e di precisione, Food processing innovation and tradition e Agricultural and food economics) e, attraverso costoro, agli studenti. Studenti, ai quali viene chiesto di analizzare le “sfide”, comprenderne le opportunità, anche formative, che esse offrono e organizzarsi in gruppi per tentare di affrontarle.

A quel punto, verso l’estate, gli studenti iniziano a proporre le proprie candidature al Comitato scientifico della Challenge. E già a settembre, il Comitato scientifico assegna le singole sfide agli studenti, rimodulando però la composizione dei gruppi in modo tale che nei teams convergano competenze composite, attraverso la presenza di studenti di Magistrali diverse. Contestualmente alla creazione dei gruppi avviene l’assegnazione di un supervisor accademico a ciascun team.

Così, a inizio autunno si aprono le porte del ConLab del campus Unicatt di Santa Monica di Cremona, uno spazio di co-working nel quale i gruppi di studenti possono riunirsi per iniziare a lavorare alla propria challenge. E di lì a poco iniziano gli incontri face-to-face tra i teams, affiancati dai supervisor, e i referenti delle aziende coinvolte.

 

Mentre è in corso l’attività dei gruppi, tra gennaio e febbraio 2023 viene offerta agli studenti ingaggiati nelle Challenge un’opportunità formativa rilevante: un breve ma intenso corso di public speaking, una soft skill ormai molto richiesta, per ottimizzare la loro futura presentazione dei progetti alle aziende.

Si arriva a marzo 2023, quando viene organizzato l’incontro di presentazione delle cinque sfide alle imprese coinvolte affiancate dalle altre aziende aderenti all’Agorà Network. Il riscontro alla presentazione dei progetti è molto positivo, e le aziende decidono di proseguire il cammino per arrivare a un prototipo di nuovo prodotto. Un lavoro che si svolgerà tra la primavera e l’estate 2023 nei laboratori di tecnologie alimentari del Campus di Santa Monica dell’Università Cattolica di Cremona.