Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2016
Origine: Regno Unito
Canale di messa in onda: E4
Numero stagioni/episodi: 1/6
Genere: fantascienza, drammatico, ucronico
Figure professionali: Fintan Ryan (ideatore), Jonathan Van Tulleken (regia), Michael Socha, Michaela Coel, Michael Smiley (cast)

 

2. Descrizione

Trasmessa da E4, il canale “giovane” dell’offerta di Channel 4, The Aliens è una serie televisiva del 2016 creata da Fintan Ryan.
In una linea temporale alternativa, una navicella extraterrestre in avaria precipita al largo della costa inglese. L’equipaggio, formato da alieni identici, ad eccezione di alcune parti anatomiche, ad esseri umani, viene tratto in salvo dalle autorità britanniche allo scopo di integrarli progressivamente all’interno della società umana. Nonostante i numerosi tentativi promossi, le politiche di integrazione tra umani e alieni portano solo a tensioni crescenti e i visitatori extraterrestri vengono ammassati in un ghetto, noto come Troy, dove prolifera la criminalità organizzata e le condizioni di vita si fanno sempre più difficili. Lewis Garvey è una delle guardie che pattugliano il lato umano del muro che circonda Troy ed è cresciuto provando un forte disprezzo per gli alieni, spregiativamente chiamati Morks. L’incontro con l’aliena Lilyhot, tuttavia, lo porterà a scoprire le sue vere radici e ad esplorare la società aliena che risiede a Troy e che aveva tanto odiato fino a quel momento.
Lanciata con una campagna di marketing virale all’interno dei palinsesti di Channel 4 e di E4, The Aliens non è stata confermata per una seconda stagione.

 

3. Ambiti distopici

Pur contraddistinguendosi per i toni spesso comici e grotteschi delle vicende narrate (uno dei motivi di frizione tra umani e alieni risiede nel fatto che i capelli di questi sono dei potenti allucinogeni che hanno dato vita a un florido mercato nero), The Aliens, come numerosi altri prodotti legati alla ghettizzazione di visitatori alieni (District 9) o di “migranti temporali” (Beforeigners), si pone come riflessione delle politiche di gestione dei flussi migratori da parte delle autorità europee. Le similitudini con le moderne rotte dei migranti vengono tracciate sin dall’inizio della serie (la nave aliena in avaria che, carica di donne e bambini, fa naufragio nei mari europei), per poi svilupparsi in maldestri e superficiali tentativi di integrazione e, infine, all’aperta ghettizzazione e discriminazione della popolazione aliena. L’incapacità di riconoscere la diversità dell’Altro e di garantirgli diritti sociali e civili, così, genera un crescente malcontento tra la popolazione umana verso i visitatori alieni, generando campagne di comunicazione diffamatorie che porteranno al definitivo confinamento degli alieni a Troy.

 

4. Coordinate spazio-temporali

The Aliens si sviluppa in un 2016 alternativo, circa quarant’anni dopo la comparsa degli alieni sulla Terra. Il setting dell’azione è costituito dalla fittizia città di Troy, un enorme ghetto a cielo aperto in cui la popolazione aliena è stata rinchiusa sul finire degli anni ’90 dopo i falliti tentativi di integrazione. La città è circondata da mura e sorvegliata da guardie armate, ma esiste un mercato nero per contrabbandare merci tra i due lati.

 

Keywords, tag: alieni, conflitto sociale, fantascienza, isolamento, migrazioni, razzismo, Regno Unito, xenofobia