Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anni di uscita: 2014-2020
Origine: Stati Uniti
Canale di messa in onda: The CW (trasmessa in Italia da Premium Action)
Numero di stagioni/episodi: 7/100
Genere: azione, fantascienza, post-apocalittico, teen drama
Figure professionali: Jason Rothenberg (ideatore e produzione esecutiva), Bruce Miller (produzione esecutiva), Eliza Taylor, Paige Turco, Thomas McDonnell (cast)
Soggetto: Kass Morgan, The 100, Little, Brown & Company, Boston 2013-2016; trad. it. The 100, Rizzoli, Milano 2016-2018

 

2. Descrizione

Tratta dalla tetralogia di romanzi di Kass Morgan pubblicati tra il 2013 e il 2016, The 100 è una serie televisiva statunitense ideata e sviluppata da Jason Rothenberg, supportato nella produzione esecutiva da Bruce Miller (The Handmaid’s Tale), e trasmessa da The CW.
Per sfuggire a un olocausto nucleare, una piccola parte della popolazione terrestre trova rifugio in una stazione spaziale denominata “Arca”. Dopo quasi un secolo di vita nello spazio, però, l’Arca e le sue attività di bordo iniziano a soffrire di guasti sempre più frequenti e le risorse vitali si stanno avviando verso l’esaurimento. Il Consiglio, l’organo politico che regola la vita all’interno dell’Arca, approva l’invio sulla Terra di cento detenuti della sezione giovanile del carcere dell’Arca per verificare le condizioni del pianeta e stabilire se l’umanità possa tornare a risiedervi dopo il lungo esilio nello spazio. Guidati da Clarke Griffin, adolescente imprigionata in quanto figlia dello scienziato che aveva per primo lanciato l’allarme sull’esaurimento delle risorse a bordo dell’Arca, il gruppo di cento giovani si ritrova ad esplorare una Terra selvaggia e che ha perso ogni connotato del pianeta civilizzato che era stato fino a un secolo prima. Il gruppo si renderà presto conto che il pianeta non è rimasto disabitato in questo lungo lasso di tempo e che alcuni gruppi di umani, organizzati in clan semi-primitivi, popolano ancora la superficie terrestre.
 

3. Ambiti distopici

The 100 presenta una commistione di generi diversi, come l’action, la fantascienza e il teen drama (i personaggi sono tutti adolescenti che affrontano un percorso di crescita personale) e, nel corso delle sue sette stagioni, si possono rintracciare numerose tematiche distopiche. In primo luogo, la serie prende il via da un conflitto nucleare che ha sterminato gran parte della popolazione umana e ridotto la Terra ad una desolata landa radioattiva. Nel corso della serie, i protagonisti scopriranno come l’apocalisse nucleare non sia stata causata da un conflitto armato, bensì da un’intelligenza artificiale deviata, chiamata A.L.I.E., che ha generato l’olocausto allo scopo di risolvere l’annoso problema del sovraffollamento terrestre. All’ambito distopico relativo alle catastrofi naturali (nella serie si fa riferimento a disastri naturali che hanno preceduto l’apocalisse nucleare), così, si aggiunge anche quello inerente al rapporto tra uomo e tecnologia, che nel corso della serie assume sempre più rilevanza.
The 100, infine, pone l’accento sulla regressione e degenerazione dell’umanità una volta scomparsa qualsiasi forma di ordine e di società civile (i Mietitori, uno dei gruppi che è rimasto sulla Terra, praticano il cannibalismo).

 

4. Coordinate spazio-temporali

The 100 ha inizio novantasette anni dopo l’apocalisse nucleare. In una sessione di Q&A con i fan della serie, gli sceneggiatori hanno individuato nel 2052 l’anno del disastro nucleare provocato da A.L.I.E., con la storia che avrebbe così inizio nell’anno 2149. L’azione si sviluppa in numerose location, sia reali che fittizie. La serie inizia a bordo dell’Arca, un’enorme stazione spaziale orbitante intorno alla Terra e suddivisa in numerosi moduli. L’azione si sposta successivamente sulla Terra e, in particolare, sulla costa orientale degli Stati Uniti, dove le grandi metropoli hanno lasciato spazio a piccoli insediamenti. Sebbene l’unico luogo che presenti un chiaro referente reale sia Mount Weather, sede di uno dei centri di emergenza del governo statunitense e, nella mitologia della serie, base di uno dei clan che hanno ripopolato la Terra dopo l’apocalisse nucleare, alcuni piccoli indizi aiutano a collegare le località della serie con quelle del mondo reale: Tondc, infatti, corrisponde alle rovine di Washington D.C., mentre la cosiddetta Zona Morta equivale all’area di New York (la Statua della Libertà appare semisepolta dalla sabbia in un episodio della seconda stagione). Nelle ultime stagioni della serie, infine, si fa riferimento soprattutto a fittizi pianeti extra-solari potenzialmente abitabili e raggiungibili tramite un wormhole chiamato dai protagonisti “Anomalia Temporale”.

 

Keywords, tag: A.I., catastrofi naturali, degenerazione umanità, esplorazione spaziale, fantascienza, guerra atomica, sovrappopolazione, teen drama, wormhole