Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2003
Origine: Giappone
Canale di messa in onda: Fuji TV (trasmessa in Italia da MTV)
Numero di stagioni/episodi: 1/26
Genere: anime, fantasy
Figure professionali: Keiko Nobumoto (ideatore), Tensai Okamura (regia), Masahiko Minami (sceneggiatura), Yoko Kanno (musiche)

 

2. Descrizione

Prodotta da BONES (No. 6), Wolf’s Rain è una serie anime trasmessa da Fuji TV nel 2003 e, successivamente, in onda anche in Italia nei palinsesti di MTV.
In un futuro prossimo, la Terra è minacciata da un’imminente nuova glaciazione che potrebbe compromettere, forse per sempre, la vita dell’uomo e di altre specie animali sulla Terra. L’unico potenziale rifugio sarebbe il Paradiso, un luogo leggendario e sicuro cui solo i lupi potrebbero condurre l’uomo. I lupi, tuttavia, sono stati quasi tutti uccisi diversi secoli prima in quanto ritenuti una minaccia per l’uomo. I pochi esemplari rimasti, tuttavia, hanno imparato a camuffarsi e comportarsi come uomini e, tramite un’illusione, sono virtualmente indistinguibili da un essere umano.
Kiba, un anziano lupo bianco ferito, si dirige verso Freeze City, attratto dal singolare profumo del Fiore Lunare, considerato la chiave necessaria per accedere al Paradiso. Qui incontra altri lupi, Tsume, Hige e Toboe, che vivono da tempo sotto copertura in città. Unendo le forze, e guardandosi le spalle dai cacciatori, il branco cercherà di portare in salvo l’umanità.
Dalla serie è stato tratto anche un manga in due volumi, pubblicato in Italia da Shin Vision.

 

3. Descrizione

A prima vista, Wolf’s Rain sembrerebbe una narrazione di stampo puramente dark fantasy con elementi catastrofici (la glaciazione che incombe sulla Terra), mitologici e anche religiosi, come ad esempio la concezione del tempo ciclica intorno cui si sviluppano le dottrine induiste e buddhiste. A ben vedere, in realtà, nell’universo fantastico e alternativo costruito dalla serie si possono rinvenire elementi distopici. La serie, infatti, immagina un mondo sconvolto da guerre che hanno ridotto gran parte del pianeta a una vasta landa desolata, puntellata da alcune città governate da Nobili e circondate da cupole e mura in cui la tecnologia sta lentamente prendendo il sopravvento sull’uomo. In secondo luogo, Wolf’s Rain si configura quasi come una parabola sul delicato rapporto tra l’uomo e la natura, qui rappresentata dai lupi perseguitati e dalle altre specie animali scomparse, e di come l’inizio della decadenza dell’umanità sia iniziata nel momento in cui è venuta meno l’attenzione verso l’ecosistema naturale.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Wolf’s Rain si svolge in una dimensione parallela a quella reale e senza alcuni punti di contatto dichiarati con essa. Nel corso delle loro avventure, Kiba e il suo branco hanno modo di attraversare numerose località, da Freeze City a villaggi come Kyrios, passando per le inquietanti geometrie perfette della Città Perduta.

 

Keywords, tag: anime, catastrofi naturali, Giappone, glaciazione, rapporto uomo-natura