Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2000
Origine: Stati Uniti
Genere: fantascienza, horror
Durata: 86 minuti
Casa di produzione: Coote/Hayes Productions; Paramount Television
Figure professionali: Michael Pattinson (regia), Dan Mazur, David Tausik (sceneggiatura), Michael Munhey, Tasma Walton, Todd MacDonald (cast)

 

2. Descrizione

Diretto dall’australiano Michael Pattinson, Virtual Nightmare è un film per la TV trasmesso dal network americano CBS nella primavera del 2000.
Dale Hunter è un giovane pubblicitario di successo e felice della vita tranquilla ma piena di soddisfazioni che conduce. A seguito di quello che sembrerebbe essere un normale incidente d’auto senza conseguenze, però, Dale inizia a notare degli sfasamenti nella realtà che lo circonda, dei glitch che iniziano a instillargli il dubbio che ciò che sta osservando non sia propriamente reale. Grazie all’aiuto di una bibliotecaria, Wendy, Dale scopre con immenso orrore la verità dietro quel mondo che credeva così perfetto: la “realtà” percepita da Dale, infatti, altro non è che la proiezione di un’immensa VR, mentre il mondo fattuale è precipitato in una rovina post-apocalittica. Preso atto che la VR è controllata da una ristretta élite di persone influenti, Dale e Wendy si uniscono a un gruppo di ribelli che intende liberare l’umanità dal giogo della Realtà Virtuale.
Il film è inedito in Italia.

 

3. Ambiti distopici

Trasmesso a distanza di poco più di un anno da Matrix, Virtual Nightmare riprende le tematiche e i motivi che hanno costruito la fortuna del franchise delle sorelle Wachowski, seppur si possano ravvisare alcune importanti differenze di fondo tra le pellicole. Come in Matrix, anche in Virtual Nightmare lo spettatore viene messo a conoscenza insieme al personaggio principale della vicenda che la realtà mostrata su schermo è in realtà la creazione di un’avanzata Realtà Virtuale in cui l’umanità ha trovato rifugio o assuefazione ormai diverso tempo addietro. Mentre Matrix pone l’accento sul conflitto tra uomo e macchina, il film di Pattinson restringe il campo del conflitto al solo ambito umano: il sistema di VR, infatti, è governato da una ristretta élite di oligarchi, i quali vivono in un’area separata e protetta da mura e hanno accesso ad una versione migliore della VR. La tematica del conflitto sociale, però, resta solamente in forma potenziale, poiché si scoprirà sul finire della trama, come anche questi privilegiati in realtà abbiano un controllo molto limitato, se non nullo, sulla Realtà Virtuale, diventata di fatto un organismo indipendente dal volere umano.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Il mondo virtuale di Virtual Nightmare, come già la Megacity di Matrix, replica il mondo di fine XX-inizio XXI secolo, mentre il piano della realtà è posto in un orizzonte temporale non definito, che potrebbe corrispondere a un futuro prossimo. Allo stesso modo, resta indefinito il setting geografico delle vicende narrate.

 

Keywords, tag: conflitto sociale, fantascienza, film televisivo, VR