Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2016
Paese di produzione: Regno Unito
Genere: azione, avventura, drammatico
Casa di produzione: Altitude Film Sales, BFI Film Fund, Poison Chef
Figure professionali: Colm McCarthy (regia), Mike Carey (sceneggiatura), Camille Gatin (produzione), Senna Nanua, Fisayo Akinade, Paddy Considine (cast)
Riconoscimenti: British Independent Film Award 2016 (Miglior produttore esordiente - Camille Gatin); Austin Fantastic Fest 2016 - Miglior Regista
Soggetto: M.R. Carey, The Girl With all the Gifts, Orbit Books, Londra 2014; trad. it., La Ragazza che sapeva troppo, Newton Compton, Roma 2015.


2. Descrizione

Diretto da Colm McCarty, The Girl with all the Gifts è un adattamento dell'omino romanzo del 2014 di Mike Carey, che si è occupato anche della sceneggiatura del titolo.
La maggior parte dell’umanità è entrata in contatto con un fungo infettivo, conosciuto come Ophiocordyceps unilateralis, che causa la perdita di ogni facoltà mentale nelle persone che ne vengono colpite, trasformate in creature disumane che possono infettare qualunque essere vivente nelle vicinanze. Per questa ragione, la dottoressa Caroline Caldwell sta tentando di trovare una cura grazie alla possibilità di studiare e analizzare il cervello di un gruppo di bambini ibridi della seconda generazione, soggetti unici in quanto in parte famelici e in parte umani. La loro peculiarità è quella di mantenere le loro facoltà mentali costanti e di perdere il controllo solo quando avvertono l'odore degli umani. Melanie è una bambina di 10 anni con un quoziente intellettivo particolarmente sviluppato, inclusa nella seconda generazione e di particolare interesse per la dottoressa. Quest’ultima sta infatti per dissezionare il cervello della giovane ibrida quando un gruppo di famelici irrompe improvvisamente nella base operativa, nonostante la protezione dei militari. A questo punto, Melanie insieme a Miss Justineau (la sua insegnante), alla dottoressa e ad altri tre soldati, riesce a scappare, senza sapere cosa la attenderà.


3. Ambiti distopici

Il film esplora due ambiti distopici in modo approfondito. Il primo è quello dell’apocalisse zombie, particolarmente evidente dal fatto che tutta l’umanità sta collassando sotto l’azione di morti viventi. Questi abbattono le strutture militari, sociali e le forze dell’ordine in modo da potersi nutrire di carne umana. In questo contesto, i servizi di base come l’energia elettrica o l’approvvigionamento di risorse vengono seriamente compromessi: nel corso della storia le poche persone sane vanno alla ricerca di cibo, acqua e altri prodotti di prima necessità, ma non sempre con esiti soddisfacenti. Il secondo ambito distopico sviluppato è quello dell’epidemia e dei suoi effetti sulla società: un fungo, noto come Ophiocordyceps unilateralis, è la causa principale dell’apocalisse a cui il pianeta sta andando incontro. La sua modalità di trasmissione è attraverso la saliva e i suoi effetti sono quelli di rendere le persone colpite dei famelici con la voglia di nutrirsi di carne sana. L’epidemia travolge le organizzazioni umane con la conseguente diffusione di panico e paura nella società civile. Il film inizia con l’emergenza sanitaria già a un livello avanzato che, nel corso del tempo, cresce in maniera esponenziale nel corso del film.

 

4. Coordinate spazio-temporali

La storia è ambientata in un futuro non meglio specificato, per quanto sia lecito ipotizzare si tratti di un futuro prossimo. La vicenda è ambientata in Inghilterra e, più precisamente, a Birmingham, dove si trova la struttura di ricerca visibile a inizio film, e Londra, mostrando scorci del centro e della zona industriale della capitale inglese.
 

Keywords, tag: epidemie, horror, pandemia, società post-apocalittica, Regno Unito, zombie