Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2018
Origine: Germania
Genere: avventura grafica
Software house: Daedlic Entertainment
Piattaforme: Microsoft Windows, Playstation 4, Xbox One, Nintendo Switch

 

2. Descrizione

Prodotto dalla software house tedesca Daedlic Entertainment, azienda specializzata in avventure grafiche del genere punta-e-clicca, State of Mind è un videogioco del 2018.
Richard Nolan è un giornalista noto per la sua avversione a qualsiasi forma di automazione tecnologica nella vita quotidiana. Ricoverato in ospedale dopo una violenta esplosione che lo ha costretto allo stato di coma, Richard si risveglia in un futuro popolato da androidi. Della moglie e del figlio di Richard sembrano essersi perse le tracce, fino a quando il protagonista non scopre la quasi totalità degli esseri umani è collegata ad una realtà virtuale chiamata City 5 e interamente controllata da un’avanzata intelligenza artificiale. Entrato in contatto con un gruppo di ribelli intenzionato a rovesciare il dominio delle macchine, Richard accetta di entrare a City 5 e, tramite l’alter-ego di Adam Newman, scoprire cosa è successo alla sua famiglia e, soprattutto, come l’intelligenza artificiale abbia costretto gli uomini all’interno della realtà virtuale.
State of Mind ha ricevuto un’accoglienza generalmente positiva da parte della stampa videoludica internazionale, nonostante alcune critiche rivolte a un gameplay fin troppo basilare.

 

3. Ambiti distopici

State of Mind ipotizza un futuro in cui i progressi tecnologici nel campo delle intelligenze artificiali hanno conosciuto un avanzamento tale da permettere a queste ultime di affrancarsi dal controllo umano e vivere in modo indipendente. È facile, dunque, rinvenire nell’opera di Daedlic Entertainment l’influenza della saga cinematografica di Matrix, sebbene si possano notare alcune differenze: il mondo virtuale di Matrix, infatti, tenta di ricreare un mondo il più possibile simile a quello reale alla fine del XX secolo; City 5, invece, si propone di creare una dimensione utopica dove non esistono conflitto, guerre, malattie e morte. La prospettiva utopica, tuttavia, è soltanto apparente, poiché l’intera realtà virtuale è governata da un’intelligenza artificiale che limita, di fatto, le possibilità di libertà dell’uomo nell’ambiente digitale, una prospettiva emersa in tempi recenti anche nel dibattito inerente lo statuto dei metaversi.

 

4. Coordinate spazio-temporali

State of Mind è ambientato nel 2048 e la sua azione si sviluppa in due scenari tra loro contrapposti, ovvero una versione futuristica di Berlino e la realtà virtuale di City 5. Immaginata secondo gli stilemi estetici ed architettonici del cyberpunk, la Berlino di State of Mind è una città sporca, inquinata e in cui la presenza umana si riduce a bande criminali. City 5, al contrario, è un ambiente pulito, sano e luminoso, caratteristiche che segnalano le positività del mondo virtuale se contrapposto alle brutture della realtà.

 

Keywords, tag: avventura grafica, Germania, metaverso, post-umano, rapporto uomo-tecnologia, realtà virtuale, VR