Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2017
Origine: Regno Unito, Stati Uniti
Canale di messa in onda: Channel 4 (disponibile in Italia nel catalogo di Amazon Prime Video)
Numero di stagioni/episodi: 1/10
Genere: antologico, fantascienza
Figure professionali: Ronald D. Moore, Michael Dinner (ideatori, produzione esecutiva), Bryan Cranston (produzione) Timothy Spall, Greg Kinnear, Jack Gore (cast)
Soggetto: tutti gli episodi sono tratti da racconti brevi di Philip K. Dick, ripubblicati in volume in Italia da Fanucci Editore a partire dal 2018

 

2. Descrizione

Philip K. Dick’s Electric Dreams, conosciuta semplicemente anche con il titolo Electric Dreams, è una serie antologica ispirata ai racconti di uno dei più noti autori americani del genere fantascientifico e creatore di mondi distopici. Coproduziome anglo-americana, la serie si sviluppa in dieci episodi, ognuno dei quali ipotizza un futuro - sia prossimo che lontano - in cui il ruolo della tecnologia è centrale nell'economia del racconto. È, quindi, un’ipotetica evoluzione (o involuzione) del rapporto uomo-tecnologia il fil-rouge che lega le storie autoconclusive di Electric Dreams
Partendo dal nucleo centrale di stampo fantascientifico, le puntate della serie, come anche nel caso della pià nota Black Mirror, ibridano la formula narrativa in numerosi generi e toni, dal crime di Real Life, dove uno sviluppatore di videogiochi e una poliziotta condividono la medesima battaglia contro un gruppo criminale uniti da una tecnologia di realtà virtuale che porta a una progressiva sovrapposizione dello spazio reale e quello funzionale, al romance di Impossible Planet, storia del viaggio interstellare di un'anziana donna desiderosa di tornare sulla Terra.
L'ordine degli episodi della versione distribuita nel catalogo internazionale di Amazon Prime Video non corrisponde a quello della prima messa in onda lineare da parte di Channel 4. 

 

3. Ambiti distopici

Philip K. Dick's Electric Dreams si presenta come un vero e proprio campionario di luoghi e immaginari distopici. Nei suoi dieci episodi, infatti, la serie esplora i principali timori legati all'evoluzione e la simbiosi sempre pià marcata tra uomo e tecnologia, dall'impossibilità di distinguere tra realtà e mondo virtuale (Real Life) all'utilizzo di tecnologie atte alla sorveglianza di massa per garantire la sicurezza di tutti gli individui (Safe and Sound) fino a inquietanti scenari post-umani come quello descritto in Crazy Diamond, dove l'umanità convive con creature frutto del risultato di esperimenti su A.I. e incroci tra DNA umano e materiale genetico proveniente da maiali. Accanto all'ambito distopico di interesse primario legato al rapporto tra uomo e tecnologia, in alcuni episodi sono presenti altri ambiti, quali la crisi della società democratica descritta in Kill All Others, storia che ipotizza l'ascesa di un violento regime autoritario negli Stati Uniti, o le catastrofi nucleari che hanno devastato il pianeta in Autofac. .

 

4. Coordinate spazio-temporali

Philip K. Dick's Electric Dreams colloca le sue storie sempre nel tempo futuro, nella maggior parte dei casi percepito come un futuro prossimo e, in alcuni casi (si pensi, ad esempio, a Impossible Planet), come un futuro lontano. Allo stesso modo, anche la localizzazione delle vicende non segue un criterio univoco, collocando spesso gli episodi in territori lasciati anonimi, con indicazioni molto vaghe (Safe and Sound e Kill All Others sono ambientati negli Stati Uniti) oppure in pianeti alieni (l'ostile Rexor IV di Human Is). In un caso, nell'episodio The Commuter, è presente un riferimento a una location reale (Woking, importante snodo ferroviario in Inghilterra), sebbene l'azione si sposti immediatamente nel fittizio villaggio di Macon Heights.

 

Keywords, tag: A.I., alieni, catastrofi naturali, invasione, occupazione, post-umano, Regno Unito, sorveglianza di massa, transumanesimo, VR