Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2018
Origine: Stati Uniti, Nuova Zelanda
Genere: fantascienza, azione
Durata: 128 minuti
Casa di produzione: Universal Pictures, Media Rights Capital, WingNut Films
Figure professionali: Christian Rivers (regia), Peter Jackson, Philippa Boyens, Fran Walsh (sceneggiatura), Hera Hilmar, Robert Sheehan, Hugo Weaving (cast)
Soggetto: Philip Reeve, Mortal Engines, Scholastic, New York 2001; trad. it. Macchine Mortali, Mondadori, Milano 2004

 

2. Descrizione

Tratto dal primo romanzo di una saga letteraria per ragazzi, Mortal Engines (Macchine Mortali nell’adattamento italiano) è il film di debutto alla regia del neozelandese Christian Rivers, storico collaboratore agli effetti speciali di Peter Jackson.
A seguito di un apocalittico conflitto passato alla storia come Guerra dei Sessanta Minuti e condotto con l’ausilio di un’arma quantica chiamata Medusa, l’umanità è regredita a uno stato semi-medievale. A causa dei frequenti sconvolgimenti della superficie terrestre, le città non sono più insediamenti stabili ma diventano delle entità mobili. Se il Movimento Anti-Trazionista predica un ritorno agli insediamenti stanziali, città come Londra hanno avviato una aggressiva campagna di conquista di piccoli paesi dell’Europa continentale per acquisire risorse e aumentare i propri ranghi. È durante una di queste invasioni che il giovane aspirante storico inglese Tom Natsworthy incontra Hester Shaw, una ragazza che prova ad attentare alla vita del capo della Gilda degli Storici Thaddeus Valentine, che ha ucciso sua madre diversi anni addietro. Tom si allea così con Hester per sconfiggere Valentine, che intende usare Pandora per distruggere il muro che separa l’Europa dagli insediamenti stabili dell’Asia e che costituirebbero un fondamentale bacino di risorse naturali per Londra.
Sebbene i piani iniziali di Jackson, che ha acquisito i diritti per l’adattamento audiovisivo dell’opera di Reeve, prevedessero una serie di film, il clamoroso flop di Mortal Engines ha cancellato ogni piano di proseguimento dell’arco narrativo con protagonisti Hester Shaw e Tom Natsworthy.

 

3. Ambiti distopici

Mortal Engines proietta lo spettatore in un futuro post-apocalittico devastato dalle conseguenze della Guerra dei Sessanta Minuti. Sebbene nel film non siano presenti indizi più precisi in merito, viene lasciato intendere come si sia trattato di un conflitto condotto con armi quantiche, nucleari e batteriologiche e che ha visto coinvolti gli Stati Uniti (il cui territorio è, non casualmente, chiamato “Terra Morta” dai personaggi della serie) e Cina. I numerosi dispositivi tecnologici che compaiono saltuariamente tra le macerie delle città, artefatti ardentemente desiderati dagli storici, sono gli unici testimoni di un tempo ormai dimenticato. L’umanità, in assenza di tecnologie e di un ordine socio-politico-economico definito, è tornata al nomadismo primitivo condotto con vere e proprie città mobili, abbandonando qualsiasi forma di accampamento stanziale. Contro questo nuovo ordine sociale si schiera il Movimento Anti-Trazionista situato a Est dell’Europa, che invita a un ritorno alla sedentarietà per non consumare eccessivamente le risorse di un pianeta già devastato. Quello dello spreco sistematico delle risorse nel moderno sistema capitalistico è uno dei temi su cui più si concentra il libro di Reeve, restando invece sullo sfondo nel corso del film.
Uno dei punti più interessanti dal film è una sorta di evoluzione del darwinismo sociale, denominato “Darwinismo Municipale”, per cui le città più grandi inglobano e sottraggono le risorse fondamentali a quelle più piccoli e deboli, trasformando l’intero continente europeo in un territorio di caccia dove vige la legge del più forte.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Mortal Engines si svolge in un futuro lontano, circa mille anni dopo la Guerra dei Sessanta Minuti. Il film è ambientato in molteplici location: se Londra rappresenta la città motorizzata principale nell’universo narrativo del film, compaiono numerosi altri insediamenti, come la fittizia cittadina bavarese di Salzhaken, dove risiede Hester a inizio film, la città volante di Airheaven, costruita da una fazione neutrale nel conflitto tra Trazionisti e Anti-Trazionisti, e Shan-Guo, lo stato che si estende oltre la muraglia costruita per proteggersi dall’avanzamento delle città motorizzate.

 

Keywords, tag: darwinismo sociale, fantascienza, guerra atomica, Regno Unito, separazione, Terza Guerra Mondiale