Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2018
Origine: Canada
Genere: thriller
Durata: 103 minuti
Casa di produzione: Markham Street Films, Dark Sky Films
Figure professionali: Danishka Esterhazy (regia e sceneggiatura), Judy Holm (produzione), Katie Douglas, Celina Martin, Peter Outerbridge (cast)

 

2. Descrizione

Sesto film diretto dalla regista canadese Danishka Esterhazy, Level 16 è un film del 2018 di genere thriller con alcuni vaghi rimandi anche alla tradizione del body horror.
Vivien è una ragazza che abita nel collegio femminile di Vestalis, una struttura isolata, asettica, priva di contatti all’esterno e con una vita quotidiana basata su una precisa routine che unisce educazione alle virtù femminili e brutale repressione ad opera di guardie armate per chi si oppone alle ferree regole del collegio dietro la promessa che le misure restrittive sono state imposte per proteggere l’incolumità delle ragazze dal mondo esterno e garantire la loro futura adozione da parte di facoltose famiglie. Vestalis si suddivide in “livelli”, ciascuno dei quali abitato da un gruppo di studentesse e dove il Livello 16 rappresenta l’ultimo della catena, l’ultima fase prima della promessa adozione. Vivien e l’amica Sophia sono residenti del Livello 16 quando iniziano a comprendere le terribili verità che nascondono le politiche di Vestalis: tra visite mediche sempre più frequenti, guardie che approfittano della propria posizione di potere e la scomparsa sospetta di diverse amiche, Vivien porterà a galla l’oscuro disegno dietro Vestalis definito dalla sua direttrice, Miss Brixil.
Presentato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, Level 16 è stato trasmesso nell’agosto 2019 da CBC, il broadcaster di servizio pubblico canadese.

 

3. Ambiti distopici

A prima vista, Level 16 sembra condividere numerose similitudini con Never Let Me Go, il romanzo di Kazuo Ishiguro del 2005 da cui è stato tratto l’omonimo film del 2010: entrambi i racconti sono ambientati in un isolato quanto esclusivo collegio impermeabile al mondo esterno, hanno per protagonisti personaggi giovani vittime di un atroce destino e il loro sviluppo drammatico si concentra intorno ad un tema ampiamente frequentato dalla distopia come quello dell’immortalità del corpo. In realtà, Level 16, collegandosi sotto il profilo tematico e poetico alle altre opere della filmografia di Danishka Esterhazy, presenta una maggiore attenzione al punto di vista femminile: come avviene in un altro prodotto di origine canadese (The Handmaid’s Tale), le protagoniste di Level 16 vivono la loro quotidianità per rispondere ad uno scopo fissato da terzi (venderne pelle e organi sani a ricchi acquirenti), annientandone al contempo la volontà e collocandole all’interno di un sistema di fatto carcerario e repressivo.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Level 16 è ambientato in un piano temporale non meglio precisato, sebbene si possa presumere si tratti di un futuro molto prossimo. Il film, girato soprattutto a Toronto, è ambientato principalmente a Vestalis, una struttura che richiama le tradizionali boarding school anglosassoni ma caratterizzato dall’assenza di finestre sul mondo esterno.

 

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