Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2022
Origine: Italia
Genere: thriller, fantascienza
Durata: 100 minuti
Casa di produzione: Ascent Film, Nightswim, Rai Cinema
Figure professionali: Alberto Mascia (regia, sceneggiatura), Enrico Saccà (sceneggiatura), Matteo Rovere (produzione), Stefano Accorsi, Caterina Shulha, Astrid Meloni (cast)

 

2. Descrizione

Presentato alla quarantesima edizione del Festival del Cinema di Torino, Ipersonnia è il lungometraggio di esordio del regista italiano Alberto Mascia.
In un futuro prossimo, la sovrappopolazione delle carceri e le problematiche relative al percorso di reinserimento sociale dei detenuti hanno portato il governo italiano, nella figura del Ministro Costa, a promuovere una riforma del sistema carcerario nazionale. Tramite il sistema Hypnos, i detenuti vengono posti in stato di “ipersonno” in apposite capsule fino al termine della pena prevista, privandoli di qualsiasi contatto con il mondo sensoriale. David Damiani è un rinomato psicologo incaricato di supervisionare e guidare i periodici “risvegli” dei detenuti, colloqui in cui a questi ultimi viene ricordato in modo ossessivo i delitti di cui si sono macchiati. L’omicidio del detenuto 517, un prigioniero non registrato legato al passato di David, costringe il protagonista ad una condanna di dieci anni in ipersonno. Alla sua scarcerazione, David scoprirà dell’esistenza di un complotto teso a insabbiare la verità sul sistema Hypnos e sulle condizioni nelle nuove carceri moderne, tormentato da allucinazioni e perseguitato da sogni che sconfinano sempre più frequentemente nella realtà.
Distribuito in un numero limitato di sale nell’autunno 2022, Ipersonnia è disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video.

 

3. Ambiti distopici

Ipersonnia, nello sviluppare una trama in cui si incrociano thriller e fantascienza, proietta in un futuro distopico una delle più stringenti problematiche sociali dell’Italia contemporanea, ovvero il sovrappopolamento delle carceri, il progressivo peggioramento delle condizioni di vita dei detenuti e le difficoltà relative al reinserimento sociale dei carcerati. L’ipersonno, presentato dal ministro Costa come un’alternativa “pulita ed efficiente” al carcere tradizionale, è in realtà l’apice di un sistema fortemente oppressivo: ai detenuti viene negato qualsiasi contatto sensoriale con il mondo esterno, sono privati dei colloqui con i propri familiari (l’unica possibilità di contatto avviene tramite un ologramma pre-registrato mostrato ai detenuti durante le sessioni di risveglio) e sono costretti a rivivere le pene e i tormenti dei delitti di cui si sono macchiati, che si riverberano poi nello stato di sogno indotto dall’ipersonno. Nel corso delle indagini relative alla presunta cospirazione di cui ritiene di essere vittima, David scoprirà inoltre come i colloqui di risveglio servano anche a generare falsi ricordi nella psiche dei detenuti scomodi.
Al termine della detenzione in stato di ipersonno, il carcerato viene reintegrato nella società esterna tramite un apposito percorso, che prevede l’assegnazione di un alloggio e un impiego. L’accesso guidato a un lavoro, così, sfocia in un profondo clima di intolleranza nei confronti dei detenuti, spregiativamente definiti “zombie” nel mondo esterno, anche in virtù dei profondi danni psichici riscontrati dopo anni di ipersonno che hanno definitivamente compromesso la capacità di distinguere sogno e realtà.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Ambientato in un futuro prossimo, Ipersonnia si svolge nel corso di dieci anni. La sovrapposizione di sogno e realtà, oltre a personaggi che sembrano non invecchiare mai, non permette tuttavia di stabilire con certezza la scansione temporale del film. Girato principalmente nelle colline laziali (il film è stato realizzato con il supporto di fondi erogati dalla Lazio Film Commission), Ipersonnia alterna scene ambientate in uno dei nuovi carceri a gestione Hypnos, che appare come un impianto industriale dismesso, e un anonimo paese nei dintorni della struttura.

 

Keywords, tag: carcere, fantascienza, Italia, sorveglianza di massa, thriller