Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2006
Origine: Stati Uniti
Genere: commedia
Durata: 84 minuti
Casa di produzione: 20th Century Fox
Figure professionali: Mike Judge (soggetto, regia, sceneggiatura), Etan Cohen (sceneggiatura), Luke Wilson, Maya Rudolph, Terry Crews (cast)

 

2. Descrizione

Idiocracy è una commedia fantascientifica scritta e diretta da Mike Judge, creatore della serie animata di MTV Beavis and Butt-Head.
Joe Bauers, un archivista dell’Esercito degli Stati Uniti senza parenti stretti e alcuna particolare dote intellettuale, e la prostituta Rita vengono selezionati per prendere parte a un esperimento volto a testare gli effetti dell’ibernazione sul corpo e la mente umana. A causa dell’arresto del generale incaricato di supervisionare l’esperimento, il programma militare viene chiuso, lasciando Joe e Rita in stato di ibernazione fino al 2505. Al loro risveglio, i due protagonisti troveranno un mondo ben diverso da quello a loro conosciuto: gli umani del 2505, infatti, sono affetti da una stupidità quasi patologica e hanno per nome dei noti marchi commerciali. La cattiva gestione delle risorse naturali, inoltre, ha portato il pianeta sull’orlo di una catastrofe naturale, a causa anche di una perenne siccità che affligge le coltivazioni, irrigate non più ad acqua ma tramite una bevanda energetica chiamata “Brawndo il Tronca-Sete”.
Inizialmente scosso dalla svolta intrapresa dall’umanità, Joe, le cui mediocri doti intellettuali risultano portentose per gli standard del 2505, cercherà di risolvere i problemi della nuova umanità insieme a Rita.
Nonostante una distribuzione molto limitata e uno scarso risultato al box office, Idiocracy è diventato nel tempo un titolo cult, tanto da essere periodicamente al centro di rumor inerenti a un possibile sequel cinematografico o televisivo.

 

3. Ambiti distopici

Nonostante la cornice comica, in Idiocracy si possono rinvenire suggestioni provenienti dal dibattito scientifico, come quelle inerenti alla disgenia o alla cosiddetta “selezione negativa”, o socio-culturale, come nel caso dell’anti-intellettualismo. Lontano dall’accezione solitamente associata al termine e legata a doppio filo alla storia dei regimi totalitari, l’anti-intellettualismo di Idiocracy si configura come soppressione dello spirito critico e riflessivo dell’uomo in favore di qualsiasi attività che generi un benessere semplice, gretto, immediato e tangibile. Il film, in questo senso, riprende tematiche che sono già state affrontate da diverse opere letterarie ed audiovisive: l’esempio più immediato è quello che collega gli umani del 2505 di Idiocracy con gli Eloi, la popolazione pacifica, infantile ed intellettualmente arretrata del futuro descritto da H.G. Wells ne La Macchina del Tempo (1895), per quanto gli uomini del film di Judge siano decisamente più inclini a spettacoli violenti e volgari.
Altri ambiti distopici presenti nel titolo riguardano le catastrofi naturali (il mondo di Idiocracy, a causa di una cattiva gestione delle risorse, si sta avviando verso una rapida estinzione) e il degrado della classe politica (nel corso della campagna elettorale per le presidenziali americane del 2016, uno dei meme più diffusi nel mondo social metteva a paragone Donald Trump con Dwayne Camacho, il presidente degli USA nel mondo di Idiocracy interpretato da Terry Crews).
Nel film, infine, sono presenti citazioni ad altre opere audiovisive che hanno segnato l’immaginario distopico contemporaneo (la sezione finale, dove Joe è costretto a battersi per la vita in un violento show televisivo, richiama in modo abbastanza esplicito il Thunderdome di Mad Max-Oltre la sfera del tuono).

 

4. Coordinate spazio-temporali

Idiocracy ha inizio nel 2005, quando Joe e Rita vengono selezionati per prendere parte all’esperimento di ibernazione, per poi spostarsi nel 2505. Scenario principale dell’azione è la capitale statunitense, Washington D.C., nelle cui strade Joe e Rita si muovono in cerca di un modo per tornare nel loro presente e, successivamente, aiutare la popolazione umana del futuro.

 

Keywords, tag: anti-intellettualismo, catastrofe naturale, commedia, disgenia, fantascienza, selezione negativa