Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2019
Origine: Regno Unito
Canale di messa in onda: Sky One (trasmesso in Italia da Sky Atlantic)
Genere: azione, drammatico
Numero stagioni/episodi: 1/8
Figure professionali: Matthew Read (ideatore, produzione esecutiva, sceneggiatura), John Jackson (sceneggiatura), Brian Kelly (regia), Sean Bean, Billy Zane, Michael Biehn (cast)

 

2. Descrizione

Curfew, distribuita in Italia come The Race – Corsa Mortale, è una serie televisiva inglese trasmessa in patria dal canale pay Sky One e da Sky Atlantic in Italia.
In un futuro prossimo, l’intero pianeta è devastato da un misterioso virus originatosi in Scozia che trasforma chiunque ne entra in contatto in creature ferali senza alcune connotato umano. Di fronte a questa crisi globale, i governi nazionali sono diventati sempre più autoritari e hanno implementato diverse misure per prevenire il contagio. Poiché gli infetti soffrono i raggi ultravioletti della luce solare, il governo britannico ha imposto un rigoroso coprifuoco dalle 19:00 alle 7:00 per contenere le azioni notturne degli infetti, punendo con la reclusione in enormi e pericolose zone di quarantena chiunque contravvenga alla norma. Un piccolo gruppo di persone, tuttavia, ha un permesso speciale per circolare nelle ore notturne: sono i partecipanti all’annuale corsa automobilistica da Londra alla Scozia promossa dall’eccentrico miliardario Max Larssen. Il vincitore di questa corsa senza regole potrà trasferirsi nel Santuario, una paradisiaca isola nel mezzo dell’Oceano Pacifico. Una galleria di grotteschi personaggi, dal re del crimine Errol “Generale” Chambers al cowboy Joe “Joker” Jones fino alla famiglia Donahue, così, si lancia sulle strade del Regno Unito a bordo di scalcinate automobili con la speranza di potere giungere all’ambito premio finale.
Accolta con giudizi misti dalla stampa di settore, la serie è stata distribuita negli Stati Uniti da Spectrum, servizio VOD della società di telecomunicazioni Charter Communications.

 

3. Ambiti distopici

Nella sua ricezione critica internazionale, numerose voci hanno rilevato il forte carattere derivativo di Curfew. Gli infetti, ad esempio, sono chiaramente ispirati alla rivisitazione moderna della figura del morto vivente operata da pellicole come 28 Days Later, I Am Legend o Doomsday (anche nella pellicola inglese del 2008, come in Curfew, il misterioso virus ha origine in Scozia), mentre il focus sull’elemento automobilistico, unito a personaggi volutamente grotteschi, è un richiamo abbastanza esplicito a un classico della filmografia post-apocalittica come la saga di Mad Max. A queste caratteristiche provenienti da precedenti matrici cinematografiche Curfew unisce la visione di un futuro distopico in cui l’uomo è costretto a ridefinire la sua quotidianità e lasciare che le ore notturne diventino il teatro privilegiato delle scorribande degli infetti, dove il rigido coprifuoco diventa l’unica via possibile alla salvaguardia di ciò che resta di umano nel mondo.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Curfew si svolge in un futuro non meglio precisato, diversi anni dopo l’inizio dell’epidemia originatasi in Scozia e poi diffusasi in tutto il mondo. La serie si articola lungo l’itinerario ideato da Larssen, che si sviluppa tra Londra e il confine scozzese. Per meglio difendere la popolazione dagli attacchi degli infetti, le metropoli britanniche (oltre alla capitale, nella serie fa la sua comparsa anche la città di Manchester) sono circondate da mura, contribuendo a creare un esplicito senso di oppressione a cui fa da contraltare la libertà offerta dalla (pericolosa) strada che porta verso la Scozia.

 

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