Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2020
Origine: Russia
Genere: fantascienza
Durata: 111 minuti
Casa di produzione: Big Cinema House, Mars Media Entertainment, Fresh Film LLC, Group of Companies Gpm Kit.
Figure professionali: Nikita Argunov (regia, sceneggiatura), Aleksej Gravitskij, Timofej Dekin (sceneggiatura), Rinal Mukhametov, Anton Pampushny, Lyubov Aksyonova (cast)

 

2. Descrizione

Lungometraggio che si inserisce nella nuova ondata di cinema fantascientifico russo, Coma è un film del 2020 scritto e diretto da Nikita Argunov.
Dopo un terribile incidente, l’architetto Viktor si ritrova in uno strano mondo parallelo che presenta tuttavia alcune similitudini con la realtà. In breve tempo, Viktor comprende la natura di questo scenario parallelo: si tratta infatti di una realtà instabile, frammentata ma anche plasmabile, costruita da ricordi di persone che si trovano in uno stato di coma profondo. Gli abitati di questa realtà parallela formano una nuova società, turbata soltanto dall’apparizione a cadenza non regolare di ombre predatrici, identificate come fantasmi prodotte dalla coscienza dei singoli che si stanno avvicinando, nella realtà, alla morte. Capitanato dalla carismatica figura del Maestro, il gruppo si mette in viaggio verso la mitica Zona Libera, dove Viktor, grazie alla sua abilità costruttiva, si occuperà di creare una nuova dimora sicura per tutti gli abitanti di questa fragile realtà.
Distribuito da Central Partnership, società del gruppo Gazprom Media, Coma ha incassato poco più di due milioni di dollari a livello mondiale.

 

3. Ambiti distopici

Coma porta lo spettatore in un mondo prossimo al sogno e in cui le normali leggi della fisica sono prive di valore: la gravità terrestre è pressoché assente e il tempo scorre in modo lento e quasi impercettibile. Si tratta di un mondo costruito da un team di scienziati all’interno di un progetto di ricerca che mira a creare una dimensione alternativa per i pazienti in stato di coma profondo a partire dai ricordi depositati nella loro memoria. Nessuno dei personaggi, tuttavia, ha scelto deliberatamente di vivere nel mondo parallelo, bensì è stato loro imposto dall’esterno di vivere in questo spazio fantasmatico, motivo che ha portato numerosi commentatori a rinvenire nel film una metafora distopica dell’accanimento terapeutico.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Dopo un inizio nel tempo presente, Coma trasferisce l’azione nel non-tempo della realtà parallela, il cui orizzonte è dominato da ampie vallate e zone residenziali. Alle scene nel mondo alternativo se ne sovrappongono altre ambientate nella clinica in cui Viktor e gli altri personaggi del film si trovano in stato di coma farmacologico.

 

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