Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2005
Origine: Canada, Sud Africa
Canale di messa in onda: CTV Sci-Fi (trasmesso in Italia da Jimmy)
Numero di stagioni/episodi: 1/21
Genere: fantascienza
Figure professionali: Chris Roland, Robert Wertheimer (ideatori), Robert J. Sawyer (sceneggiatore), Jeffrey Pierce, Patricia McKenzie, Tyrone Benskin (cast)

 

2. Descrizione

Coproduzione tra Canada e Sud Africa, Charlie Jade è una serie televisiva di genere fantascientifico andata in onda nel 2005 e distribuita anche in diversi paesi europei (in Italia, la serie è stata trasmessa dal canale a pagamento Jimmy).
In un futuro non meglio identificato in cui le tradizionali istituzioni politiche hanno progressivamente perso qualsiasi potere, gli abitanti della Terra sono raggruppati in classi sociali dai confini rigidi. Un piccolo gruppo di multinazionali con interessi economici in numerosi settori ha colmato il vuoto di potere lasciato dai governi nazionali. Charlie Jade è un detective da tempo impegnato a indagare sui crimini e i progetti della più importante delle corporation attive, la Vecxor. È proprio indagando sulla compagnia e su uno dei suoi esperimenti (il tentativo di creare un wormhole, un ponte spaziotemporale, per raccogliere risorse naturali in un universo parallelo) che Charlie rimane coinvolto in una devastante esplosione, causata da un sabotaggio messo in atto da un gruppo terroristico, che lo catapulta nel 2005. Intrappolato in un tempo sconosciuto, Charlie incontra Karl Lubinsky, un attivista che gestisce un sito web improntato al complottismo, e insieme indagheranno sulle origini della Vecxor e proveranno a fermare l’esperimento del wormhole, che potrebbe avere catastrofiche conseguenze per gli equilibri dell’intero universo.
La serie è stata cancellata al termine della sua prima stagione, anche se gli sceneggiatori della serie hanno successivamente diffuso via web le bozze delle sceneggiature di un’ipotetica seconda stagione.

 

3. Ambiti distopici

Charlie Jade fa ampiamente ricorso a dispositivi narrativi legati al genere fantascientifico, come la presenza di “multiversi” raggiungibili tramite wormhole. L’universo principale della serie, il cosiddetto “Alphaverse”, è tuttavia uno scenario pienamente distopico che risponde ai canoni narrativi del cyberpunk, dove alle istituzioni politiche (governi nazionali, organismi sovranazionali, ecc.) si sono sostituite enormi multinazionali in grado di penetrare e influenzare qualsiasi affranto della vita privata degli individui. A questo primo livello distopico se ne aggiunge un secondo relativo all’utilizzo delle risorse naturali: anni di cattiva gestione, infatti, hanno portato al rapido esaurimento delle risorse primarie per la vita umana e l’obiettivo primario del wormhole aperto dalla Vecxor è proprio quello di trafugare risorse idriche dai numerosi universi paralleli.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Charlie Jade sviluppa diverse linee narrative ambientate in universi paralleli, ciascuno dei quali caratterizzato anche visivamente da una diverse palette di colori. L’Alphaverse è lo scenario principale, un futuro distopico dominato da società come la Vecxor, a cui si aggiungono il Betaverse, che corrisponde al presente dell’anno 2005, e il Gammaverse, un futuro dai tratti quasi utopici in cui il corretto utilizzo delle risorse naturali ha portato ad benessere e progresso a tutto il pianeta. Sono poi presenti altri due universi non pienamente identificati nella mitologia della serie e solo accennati nei 21 episodi andati in onda.
Lo scenario dell’azione, in ognuno degli universi esplorati, è sempre la capitale sudafricana Cape Town.

 

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