Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anni di uscita: 2019-2020
Origine: Australia
Servizio di messa in onda: Stan
Numero stagioni/episodi: 2/12
Genere: avventura, fantascienza
Figure professionali: Glen Dolman (ideatore), John Curran, Matt King (regia), Sue Seeary (produzione), Bryan Brown, Jacki Weaver, Phoebe Tonkin (cast)

 

2. Descrizione

Ideata da Glen Dolman e prodotta da Sony Pictures, Bloom è una serie televisiva australiana distribuita dal servizio VOD Stan tra il 2019 e il 2020.
E’ trascorso un anno da quando un devastante cataclisma naturale si è abbattuto su una tranquilla cittadina australiana, lasciando dietro di sé distruzione e morte. Dopo il disastro, una strana pianta ha iniziato a crescere là dove sono stati ritrovati i corpi delle vittime dell’inondazione. Ray Reed è il primo ad accorgersi delle potenzialità di questa pianta sconosciuta quando il suo anziano cane ne mangia una bacca e torna improvvisamente ad essere un cucciolo vivace: i frutti degli arbusti, infatti, permettono a chi li consuma di ringiovanire miracolosamente, cancellando i segni dell’età. Per Ray, che da anni si prende cura da della moglie affetta da demenza, si tratta di una nuova speranza, che però ha un prezzo elevato: solo continuando a cibarsi delle bacche della pianta si può prolungare l’effetto ringiovanente, pena il ritorno alla normale condizione anagrafica. In breve tempo, le voci sui portentosi effetti della pianta si diffondono in tutto il paese, attirando l’attenzione di losche figure disposte anche ad uccidere pur di mettere le mani sui frutti della potenziale eterna giovinezza.
La serie risulta al momento ancora inedita in Italia.

 

3. Ambiti distopici

Le vicende di Bloom si situano all’interno di una cornice di generi che oscilla tra il drammatico, il fantasy e la fantascienza per tentare di catturare le ansie tipicamente umane intorno al trascorrere del tempo, alla giovinezza e alle occasioni della vita perdute. Accanto a questi temi universali, gli episodi della serie dedicano ampio tempo sullo schermo a vicende geograficamente e culturalmente collocate. Dietro la patina del racconto fantastico, infatti, Bloom si propone infatti anche come un’amara riflessione sull’assistenza verso le persone più anziane in Australia su un settore sanitario pubblico privo di risorse e personale che costringe la popolazione a rivolgersi a costose strutture private per tutelare i propri cari.

 

4. Coordinate spazio-temporali

La temporalità di Bloom non è mai specificata, per quanto sia ipotizzabile si tratti di un futuro prossimo. Allo stesso modo, il setting della vicenda resta non specificato, limitandosi a indicare un’anonima cittadina australiana come teatro dell’azione.

 

Keywords, tag: Australia, fantascienza, fantasy, thriller, vecchiaia