Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2018
Origine: Stati Uniti
Genere: horror, fantascienza
Durata: 124 minuti
Casa di produzione: Bluegrass Films, Chris Morgan Productions
Figure professionali: Susanne Bier (regia), Eric Hesserer, Josh Malerman (sceneggiatura), Trent Reznor, Atticus Ross (musiche), Sandra Bullock, Trevante Rhodes, John Malkovich (cast)
Ricoscimenti:  Fangoria Chainsaw Awards 2019 (Best Streaming Premiere Film – Susanne Bier); MTV Movie + TV Awards 2019 (Most Frightened Performance – Sandra Bullock; Best Performance in a Movie – Sandra Bullock)
Soggetto: Josh Malerman, Bird Box, Harper Voyager, New York, 2014; trad. it. (1° ed.) La morte avrà i tuoi occhi, Piemme, Milano 2014

 

2. Descrizione

Tratto dal romanzo di Josh Malerman e distribuito a livello internazionale da Netflix, Bird Box è un film del 2019 diretto da Susanne Bier (The Undoing) con la sceneggiatura di Eric Heisserer (Arrival).
Malorie è una pittrice single in attesa di un bambino che assiste atterrita a un’inspiegabile ondata di suicidi che, dall’Asia e dall’Europa, è arrivata progressivamente anche sul continente nordamericano. Una delle vittime dei sucidi di massa è Jessica, la sorella di Malorie, che impazzisce a seguito della visione di una entità demoniaca, uno spirito maligno che, secondo uno dei sopravvissuti con cui la protagonista entra in contatto, preannuncerebbe la fine dell’umanità e porterebbe alla pazzia qualunque essere vivente con cui stabilisca un contatto visivo. Per sfuggire ai demoni, così, Malorie e gli altri sopravvissuti cominciano a girare all’aperto solo bendati. Rimasta sola ed isolata dai propri familiari, Malorie trova rifugio in una casa isolata insieme ad altri sopravvissuti all’imminente apocalisse, dove darà alla luce un figlio e cercherà di sopravvivere nel nuovo mondo devastato dai demoni.
Presentato all’AFI Fest 2018, Bird Box è stato distribuito in un numero limitato di sale negli Stati Uniti prima di passare in esclusiva sul catalogo di Netflix, dove, secondo i dati Nielsen, ha raccolto 26 milioni di stream nella prima settimana di permanenza nel catalogo americano.

 

3. Ambiti distopici

Bird Box immagina un futuro che si sta avvicinando a grandi passi all’apocalisse e alla definitiva estinzione dell’umanità causata da un’ondata di suicidi che, per modalità e tempistiche di diffusione, ricalca quasi una pandemia. Il contagio avviene per mezzo della visione di misteriose entità demoniache che incarnano le più grandi paure di ogni individuo, portando in breve tempo alla pazzia e ad una morte autoinflitta. L’unica possibilità di salvezza è quella delle mura domestiche, dove le entità non possono entrare, o di uscire all’aria aperta solo se debitamente bendati per evitare qualsiasi contatto visivo.
La privazione del senso della vista, seppur in forma solo momentanea e non condizione permanente come osservato in film come Blindness e serie televisive come See, contribuisce a ridefinire i tempi e i luoghi della socialità umana, per cui il mondo esterno viene vissuto esclusivamente come minaccia a confronto con il sicuro e confortante ambito domestico.  

 

4. Coordinate spazio-temporali

La vicenda di Bird Box si sviluppa nel corso di cinque anni, alternando il tempo presente a flashback che rendono anche lo spettatore testimone dell’inizio dell’ondata di suicidi, sebbene non vengano fornite ulteriori coordinate temporali. Il film pone grande enfasi sul rapporto tra uomo e natura ed è ambientato interamente nel nord-ovest della California, con scene girate in location come il corso dello Smith River.

 

Keywords, tag: catastrofi naturali, epidemie, fantasy, horror, sopravvivenza, violenza