Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anni di uscita: 2013-2021
Origine: Giappone
Canale di messa in onda: MBS (distribuita in Italia da Amazon Prime Video, VVVID e Crunchyroll)
Numero di stagioni/episodi: 4/87
Genere: anime, fantascienza
Figure professionali: Tetsuro Araki (regista), George Wada (produttore), Yasuko Kobayashi, Hiroshi Seko (sceneggiatori)
Soggetto: Hajime Isayama, Attack on Titan, Kodansha, Tokyo 2009-2021; trad. it., L’Attacco dei Giganti, Panini Comics, Modena 2012-2021

 

2. Descrizione

Tratto dal manga di Hajime Isayama pubblicato da Kodansha, Attack on Titan è un anime giapponese trasmesso dalla rete televisiva regionale MBS tra il 2013 e il 2021 e distribuito in Italia con il titolo L’attacco dei giganti.
In uno strano e misterioso mondo parallelo, la comparsa improvvisa di enormi creature feroci dalle fattezze umanoidi e denominate “Titani” ha costretto l’intera umanità a trovare rifugio all’interno di città con mura concentriche, dove la vita prosegue in modo relativamente pacifico. Una breccia nel settore delle mura più esterne scatena un violento attacco da parte dei Titani, che divorano gran parte della popolazione che incappa sul loro cammino. Il protagonista della serie, il giovane Eren Yaeger, è stato testimone della morte della madre e, deciso a vendicarla, si è arruolato nelle milizie che difendono le mura delle città. A seguito di un nuovo attacco improvviso da parte dei Titani, Eren scopre di essere in grado di trasformarsi a sua volta in un Titano, riuscendo così a sventare un nuovo assalto agli abitanti delle mura. La peculiare abilità di Eren attira l’attenzione dei reparti speciali dell’esercito e il giovane, insieme alla sorella adottiva Mikasa, viene inserito nelle truppe guidate dal Capitano Levi Ackermann. Nel corso delle stagioni, Eren e gli altri protagonisti della serie scopriranno la vera storia dietro la comparsa dei Titani, esploreranno il mondo fuori dalle mura in cui sono cresciuti e, soprattutto, cercheranno di difendere l’umanità dalla minaccia dei Titani.
 

3. Ambiti distopici

Fondato su una mitologia complessa, nell’universo narrativo si possono rinvenire diverse tematiche distopiche. In primo luogo, la serie immagina un mondo parallelo in cui l’umanità è minacciata dalla presenza dei Titani, violente creature dai tratti somatici umani ma apparentemente prive di ragione e mosse esclusivamente da istinti violenti. Lo scenario quasi post-apocalittico dipinto dal manga prima e dalla serie poi è stato interpretato, soprattutto in Giappone, come una metafora del diffuso senso di oppressione e disperazione che pervade le fasce più giovani della popolazione giapponese (tutti i protagonisti dell’anime sono adolescenti) e in cui i Titani rappresenterebbero le insormontabili sfide che i giovani giapponesi sono chiamati ad affrontare per entrare nella vita adulta.
Attack on Titan, nel corso degli anni, si è prestato anche a letture più inerenti alla sfera politica: se alcuni commentatori asiatici hanno rinvenuto nell’opera il clima di rinnovato spirito nazionalistico e di interesse per le forze armate che ha caratterizzato la presidenza di Shinzo Abe in Giappone, altre voci hanno invece paragonato i Titani ai desideri di espansione territoriale dell’emergente potenza cinese.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Ambientato in un mondo parallelo, Attack on Titan segue una linea temporale propria che non trova alcun referente diretto con il tempo e la storia reali. Secondo la timeline della serie, la vicenda inizia nell’anno 845 con la breccia di Wall Maria. Il setting dell’azione è costituito dalle tre mura concentriche (denominate Wall Maria, Wall Rose e Wall Sina) che circondano i pochi centri abitati in cui l’umanità ha trovato rifugio dopo la comparsa dei Titani. Nel corso della serie, i protagonisti scopriranno che le mura si trovano su un’isola, chiamata Paradis Island, a largo delle coste di Marley, una prospera nazione che usa i Titani per produrre energia.

 

Keywords, tag: animazione, anime, fantascienza, Giappone, nazionalismo, occupazione, società post-apocalittica