Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2023
Origine: Belgio, Paesi Bassi
Canale di messa in onda: VRT, NPO 3
Numero stagioni/episodi: 1/8
Genere: thriller
Figure professionali: Philippe De Schepper (ideatore, sceneggiatura), Bas Adriaensen (sceneggiatura), Gene Bervoets, Monci Hendrickx, Abigail Abraham (cast)

 

2. Descrizione

Prodotta dalla casa di produzione belga Jonnydepony e trasmessa dal servizio pubblico fiammingo VRT e da NPO 3, il canale giovane del servizio pubblico olandese, Arcadia è una serie televisiva di genere thriller del 2023.
Dopo un catastrofico diluvio che ha inabissato le zone costiere, gli abitanti di ciò che un tempo erano i Paesi Bassi vivono ora in armonia all’interno di una società utopica chiamata Arcadia. La vita sociale di Arcadia si basa su un complesso sistema di punti: ad ogni buona azione (o azione in linea con il pensiero espresso dalla classe regnante all’interno di Arcadia, ovvero i Signori della Cupola) ai cittadini vengono assegnati dei punti sulla base di complessi criteri, mentre chi viola le leggi della comunità, oltre a vedersi sottratti dei punti, rischia l’incarcerazione da parte delle temibili forze di polizia di Arcadia.
Pieter Hendriks è un tranquillo padre di famiglia, a capo della gestione dell’algoritmo che regola la distribuzione dei punti. Per cercare di dare una vita migliore ai suoi quattro figli, Pieter tenta di aggirare l’algoritmo, ma viene colto in flagrante dalla polizia. La punizione è esemplare: Pieter viene esiliato nel Mondo Esterno, le lande prive di leggi che si estendono fuori dalle mura di Arcadia, mentre il resto della famiglia Hendriks vede tutti i suoi punti svanire e, con essi, tutti i benefit guadagnati nel corso degli anni. La serie segue le vicende dei vari componenti della famiglia Hendriks, costretta a fare i conti con un presente drammatico e un futuro incerto.
Arcadia è considerata una delle serie televisive più costose mai prodotte nei Paesi Bassi e ogni episodio ha avuto un budget produttivo di circa un milione di euro.

 

3. Ambiti distopici

Arcadia porta lo spettatore in un futuro in cui le previsioni di meteorologi e geologi hanno trovato conferma e in cui le coste dei Paesi Bassi sono state sommerse a seguito di un apocalittico diluvio.
Arcadia nasce con l’obiettivo di riunire sotto un unico tetto tutte le popolazioni che hanno abitato per secoli le terre strappate alle acque, caratterizzandosi già nel nome prescelto come un luogo idilliaco e utopico. Dietro le apparenze, però, Arcadia rappresenta una società distopica in piena regola: un chip sottocutaneo monitora qualsiasi azione o spostamento degli abitanti; la delazione tra parenti e amici è incoraggiata dalle autorità; il potere è detenuto in via non democratica dai Signori della Cupola, che perseguono una loro agenda occulta; non vi è possibilità di uscita, se non tramite espulsione nel Mondo Esterno. Il tratto più interessante della serie è costituito dall’algoritmo che dispensa i punti necessari a progredire nella scala sociale di Arcadia, delegando così il loro futuro alle sue imperscrutabili dinamiche.
Fonte di ispirazione degli autori, in questo senso, sono stati il Sistema di Credito Sociale introdotto dal governo cinese nel 2014 e le tecniche di sorveglianza e controllo della Stasi nella Germania Est, dove la delazione tra familiari e amici era attività incoraggiata.

 

4. Coordinate spazio-temporali

La serie si sviluppa in un futuro non meglio precisato, mentre il setting è costituito da Arcadia, un enorme città sormontata da una cupola e circondata da alte mura che proteggono la città dai pericoli del Mondo Esterno.

 

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