Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2017
Origine: Regno Unito, Corea del Sud
Piattaforma di messa in onda: Youtube
Numero di stagioni/episodi: 1/4
Genere: noir, drammatico
Figure professionali: Matt e Simon Halsall (ideatori), Alix Milan (produttore), Yuna Shin, Seo Yun Son,, Kim Min Joong (cast)
Soggetto: Brian Azzarello, Eduardo Risso, 100 Bullets, DC-Vertigo, New York 1999-2009; trad. it. (1° ed.) 100 Bullets, Magic Press, Roma 2007.

 

2. Descrizione

Liberamente ispirata all’omonimo fumetto di Brian Azzarello ed Eduardo Risso, 100 Bullets: Dead Ghosts è una web serie in lingua coreana distribuita gratuitamente attraverso Youtube nel 2017 come parte di un progetto non-profit per denunciare le dinamiche oppressive della dittatura nord-coreana. Un giovane soldato nordcoreano, Sam-Il, si trova a dover scegliere se collaborare con il regime che ha servito fedelmente per tanti anni, sottomettendosi così definitivamente al “Caro Leader”, oppure vendicare la moglie, giustiziata in quanto presunta traditrice della patria. Le quattro brevi puntate della serie costruiscono il viaggio verso la vendetta di Sam-Il, sommando a una colonna sonora distorta e disturbante lo stile visivo pulp che contraddistingue il fumetto di Azzarello e Risso.
100 Bullets: Dead Ghost è stata in lavorazione per oltre quattro anni ed è stata in gran parte finanziata tramite crowdfunding.

 

3. Ambiti distopici

Nonostante la serie ruoti intorno al tema della vendetta, è molto evidente lo scenario politico che fa da sfondo alle vicende. La Corea del Nord rappresenta una distopia non di là da venire, ma già in essere. Le figure di personaggi politici come Kim Jong-il vengono sovrapposte a immagini di violenza fisica e psicologica, nonostante il popolo venga spinto ad adorare i vertici del regime come benefattori e non come oppressori. La serie, inoltre, pone l’accento sul radicato indottrinamento politico a cui viene sottoposta la popolazione, come ben visibile nel caso di Sam-il.
Utilizzando un tono quasi orwelliano, 100 Bullets si propone come denuncia politica contro il regime nordcoreano, uno stato reale (e non fantascientifico) dove qualsiasi tipo di libertà è schiacciata da violenza, burocrazia e propaganda.

 

4. Coordinate spazio-temporali

100 Bullets: Dead Ghosts si svolge in una temporalità non esplicitata, anche se i riferimenti a Kim Jong-il suggeriscono come le vicende si svolgano nel passato, ovvero negli anni in carica dell’ex leader (1994-2011). La serie si svolge inizialmente nella capitale Pyongyang, per poi spostarsi nella zona di confine con la Corea del Sud e, infine, in un non meglio precisato paese anglofono.

 

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