Nell'ambito della giornata dedicata a Football Social Club per Milano CalcioCity, il Tavolo giovani #sport 4.0 della Camera di Commercio Milano – Monza Brianza - Lodi ha trattato un tema di forte attualità: qual è il ruolo delle start-up nelle innovazioni tecnologiche del mondo dello sport? E quali sono le sfide per il futuro?
Tra gli esperti chiamati al dibattito, il professor Fabio Antoldi, docente di Strategia aziendale e Imprenditorialità dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha illustrato diversi progetti curati all’interno del team di Cattolicaper lo Sport (ad esempio, clicca qui per il progetto sviluppato con Vanoli Basket oppure scopri di più sulla partnership con Assigeco Piacenza).
“La terza missione delle università vede gli atenei lavorare a fianco di imprese, enti e organizzazioni per la promozione e lo sviluppo del bene comune – spiega Fabio Antoldi – . Ciò è possibile mediante progetti che mirino all’incentivazione della competitività e della crescita economica di un dato settore”. Proprio come fa Cattolicaper lo Sport, comunicando organicamente con tutti i player del mondo dello sport, avendo consapevolezza delle loro problematiche.
In Italia, infatti, sono 23mila le imprese che si occupano di sport, secondo i dati della Camera di commercio. Tra queste, 4mila in Lombardia, prima regione italiana. La maggior parte di esse, oltre mille, sono concentrate a Milano. Seguono Lazio (3mila), Emilia Romagna, Piemonte e Veneto. Complessivamente, sono 7mila le imprese che promuovono eventi sportivi, 4mila le imprese che gestiscono impianti sportivi, altrettanti i club sportivi, così come le palestre.
Gli addetti in Italia sono 43mila, dei quali 10mila in Lombardia e circa 5mila a Milano. Su scala nazionale, lo sport è un settore che cresce del 29% in cinque anni, mentre in Lombardia la crescita tocca il +33%. È quanto emerge dalla elaborazione della Camera di commercio di Milano - Monza Brianza - Lodi su dati Registro Imprese riferiti al secondo trimestre 2019, confrontati con il secondo trimestre 2018 e 2014.
A Milano, la progressione è trainata dai giovani imprenditori, che rappresentano l’8% delle imprese (+20% in un anno, +72% in cinque). Per loro, la crescita è pari al 10% in un anno e del +48% in cinque in Lombardia, mentre nell’intero Paese del 5% in un anno e del 31% in cinque.
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