La metodologia didattica
Il percorso di studi consente allo studente, grazie alle molteplici opzioni tra insegnamenti, di costruire un percorso formativo personalizzato in grado di rispondere più da vicino ai propri interessi personali e di approfondire aspetti particolari e specialistici dei processi multidimensionali di cambiamento del mondo contemporaneo, sia in riferimento agli studi europei sia agli studi globali. Il corso di laurea incentiva, inoltre, la partecipazione a percorsi didattici innovativi, che stimolino la collaborative competition fra gli studenti, le capacità comunicative e la valutazione critica peer-to-peer. Particolare attenzione è dedicata alla formazione di professionalità di livello avanzato e interdisciplinare nelle relazioni internazionali e nelle connesse politiche, istituzioni e organizzazioni, sia in riferimento a questioni di rilevanza generale, sia in riferimento ai processi di integrazione europea, sia in riferimento a problematiche specifiche tipiche di determinati contesti territoriali o storico-istituzionali. Si pone altresì cura nel dotare gli studenti di strumenti avanzati per l'analisi delle trasformazioni in atto nel sistema internazionale e delle conseguenze che ciò comporta a livello nazionale, europeo e globale. Per garantire uno stretto contatto con il mondo delle professioni, il corso di laurea ha costituito un Comitato Tecnico con esponenti di istituzioni e organizzazioni attive nell’ambito delle relazioni politiche, sociali ed economiche nel contesto internazionale.
Il formato
La durata normale del corso di laurea magistrale è di due anni. L’organizzazione didattica prevede lezioni frontali affiancate da esercitazioni, studi di caso e interventi di esperti, iniziative didattiche a carattere seminariale. Nel corso del primo anno, gli studenti dovranno frequentare corsi relativi a tutti i cinque ambiti scientificodisciplinari che caratterizzano il CdS (ambiti economico, giuridico, politologico, sociologico e storico), oltre all’approfondimento della conoscenza di lingue straniere. Il secondo anno di studi permette allo studente di completare la propria preparazione specialistica, ponendo particolare enfasi a esperienze di stage, sia in Italia sia all’estero, finalizzate a sperimentare le possibilità di mettere a frutto le diverse discipline su tematiche di interesse internazionale, e sul lavoro di elaborazione della Tesi, occasione di sintesi e di applicazione delle conoscenze acquisite sotto la guida del docente relatore. Nel corso di laurea magistrale particolare attenzione sarà rivolta ad analizzare:
- gli attori, le dinamiche e le teorie delle relazioni internazionali, le dinamiche e i protagonisti del sistema economico europeo e globale;
- l le politiche di governance dei processi economici e delle loro interdipendenze e i processi di trasformazione sociale nel mondo contemporaneo;
- l le dinamiche relative ai processi di integrazione europea, alle istituzioni dell’Unione Europea e al loro funzionamento;
- l le dinamiche macroregionali e globali, nelle loro dimensioni politiche, storico-istituzionali, sociali ed economiche.
La scelta degli eventuali insegnamenti sovrannumerari, da valutarsi in sede di approvazione del piano di studi, deve essere di norma coerente con il percorso formativo dello studente e possibilmente funzionale alla elaborazione della Tesi di laurea. In ogni caso lo studente che intenda sostenere un esame sovrannumerario in un determinato settore scientifico-disciplinare dovrà avere precedentemente superato gli esami di tale settore previsti come obbligatori nel piano di studi.
Piani di studio
Per il conseguimento della laurea magistrale si devono acquisire almeno 120 crediti formativi universitari. Ad ogni esame viene attribuito un numero di crediti, uguale per tutti gli studenti, e un voto (espresso in trentesimi) che varia a seconda del livello di preparazione. Il voto attribuito alla prova finale viene espresso in centodecimi. Il corso si articola in due profili: l Sistema internazionale e dinamiche globali l Sistema internazionale e integrazione europea
Svolgimento della didattica nei prossimi mesi
Comunicazione del prof. Guido Merzoni, preside della Facoltà di Scienze politiche e sociali
(aggiornamento del 19 luglio 2021)
Care studentesse, cari studenti,
spero di trovarvi tutti bene.
Torno a scrivervi ormai in vista della pausa estiva con alcune informazioni per il prossimo anno accademico, che integrano e specificano per la nostra Facoltà quanto contenuto nella comunicazione di Ateneo, che trovate sul sito (https://www.unicatt.it/info-covid-19-aggiornamenti-emergenza-covid-19). Ai destinatari di questa comunicazione si aggiungono gli immatricolati e i pre-immatricolati per il 2021-2022, a cui do il benvenuto della Facoltà e mio personale, in attesa di incontrarli.
Sembra un secolo fa, ma sono trascorsi meno di dieci mesi da quando ci siamo re-incontrati all’avvio dell’anno accademico. Poi ci sono stati le settimane di lezione in aula, le sospensioni delle lezioni in presenza con le zone rosse, la ripresa in presenza, gli accessi contingentati tramite app, gli esami da remoto e poi, per qualcuno, in presenza…. le fatiche, i dolori; purtroppo anche i drammi personali. Ma anche le gioie, la soddisfazione di continuare il nostro cammino insieme, nonostante tutto e grazie all’impegno di tutti, docenti, personale tecnico e amministrativo e voi tutti.
Ora guardiamo avanti con speranza.
Mi sembra che la citata comunicazione di Ateneo esprima molto bene la fiducia “sulla possibilità di riavvicinarci a quella forma di ‘vita universitaria’ che, nutrita anche dalla personale condivisione di idee, luoghi ed esperienze, caratterizza la proposta educativa del nostro Ateneo”.
Un riavvicinamento molto atteso, perché siamo certi che, se le tecnologie ci hanno consentito di proseguire senza grandi intoppi il percorso, l’esperienza delle relazioni sia essenziale alla vita universitaria. E che, come scrive il Santo Padre nell’Enciclica “Fratelli tutti”, “C’è bisogno di gesti fisici, di espressioni del volto, di silenzi, di linguaggio corporeo, e persino di profumo, tremito delle mani, rossore, sudore, perché tutto ciò parla e fa parte della comunicazione umana”.
Quanto c’è mancato tutto questo! E ora, se Dio vuole, possiamo sperare di tornare a vivere questa esperienza, che ci costruisce come donne e uomini, ancora prima che come futuri laureati.
Seguono alcune indicazioni suddivise per argomento.
1) Esami di profitto
a) Sessione autunnale (agosto-settembre 2021)
Sono confermate le modalità utilizzate per la sessione estiva, che giunge al termine in questi giorni, che prevedono, salve limitate eccezioni, esami orali erogati in modalità a distanza ed esami scritti preferibilmente erogati in modalità in presenza. La programmazione e le modalità di svolgimento di ciascun esame saranno indicati sul portale iCatt e sull’app iCatt e consultabili prima dell’iscrizione all’esame.
b) Sessione invernale e prove parziali (gennaio-febbraio 2022)
Gli esami di profitto scritti e orali saranno erogati, salvo diverse disposizioni da parte delle autorità competenti, in modalità in presenza, privilegiando in particolare quelli scritti. La programmazione e le modalità di svolgimento di ciascun esame saranno indicati sul portale iCatt e sull’app iCatt e consultabili prima dell’iscrizione all’esame.
Eventuali indicazioni specifiche per ogni singolo insegnamento saranno reperibili, come di consueto, tramite Blackboard.
Richieste di erogazione a distanza di esami previsti in presenza
Con riguardo ad entrambe le sessioni e agli esami di profitto che verranno programmati esclusivamente con modalità in presenza, qualora non siano disposte da parte delle autorità competenti limitazioni allo spostamento e/o legate al distanziamento che inducano a svolgere gli esami a distanza o in modalità duale, la possibilità di sostenere gli esami di profitto a distanza verrà di norma garantita solo agli studenti che non potranno essere presenti in Università per comprovati problemi sanitari riconducibili al coronavirus COVID-19 e attestati mediante specifica autocertificazione da compilare nell’apposito applicativo all’atto dell’iscrizione all’esame.
Non saranno invece più accoglibili richieste derivanti dal domicilio distante dalla sede e restano non accettabili motivazioni legate a infortuni o malattie non connessi con la pandemia: la concessione della fruizione dell’esame da remoto in tal caso creerebbe un precedente e, per il futuro, non si prevede di garantire tale modalità a chiunque si trovi in condizioni analoghe.
Curricula in lingua inglese IRGA e COMMA
Alle indicazioni sulle modalità di erogazione degli esami fanno eccezione i due curricula in lingua inglese (IRGA e COMMA), in ragione della quota rilevante di studenti stranieri con difficoltà specifiche a raggiungere la sede. Per la sessione autunnale resta confermata la modalità di erogazione a distanza. Per la sessione invernale si rivaluterà la situazione alla ripresa delle lezioni e si darà adeguata comunicazione agli studenti interessati.
2) Esami di laurea e laurea magistrale sessione autunnale (settembre 2021)
Si prevede che tutti gli esami di laurea, triennale e magistrale, si svolgano in presenza, salvo diversa richiesta da parte degli studenti. Ciascun candidato potrà essere accompagnato da non più di 5 persone. Le discussioni in presenza e da remoto potranno essere registrate dai tecnici e, su richiesta, messe a disposizione dello studente che ha sostenuto la prova.
Anche la cerimonia di proclamazione per le lauree triennali, distinta dall’esame, sarà svolta in presenza. In tale occasione ciascun candidato potrà essere accompagnato da non più di 3 persone.
3) Attività didattiche per l’a.a. 2021-2022
Come è noto, le lezioni della Facoltà riprenderanno lunedì 27 settembre. L’attuale programmazione delle attività per il prossimo anno accademico prevede il ritorno all’erogazione di tutte le attività didattiche in presenza, dalle aule delle sedi dell’Università.
Qualora, come è probabile almeno per la prima parte dell’a.a., permanessero limitazioni dovute alla necessità del distanziamento, l’accesso alle lezioni in presenza avverrà sulla base di turnazioni, come già è avvenuto in parte del presente anno. Le modalità e i turni di accesso, basati sulla disponibilità di circa il 50% dei posti nelle aule, verranno in tal caso resi disponibili sul portale iCatt e sull’app iCatt. Gli accessi alle lezioni andranno obbligatoriamente confermati con almeno 48 ore di anticipo e sarà possibile chiedere l’accesso anche in giorni diversi da quelli assegnati per le lezioni attraverso un meccanismo di riassegnazione dei posti non confermati.
In considerazione di ciò, per consentire la fruizione da remoto agli studenti che non potranno accedere alla sede, le lezioni erogate in aula saranno anche contestualmente trasmesse in diretta streaming tramite la piattaforma di didattica on-line Blackboard e le loro videoregistrazioni saranno lasciate a disposizione per lo streaming in differita per una settimana dalla data della lezione stessa.
I citati strumenti saranno essenziali per far fronte alle limitazioni che permanessero come strascico dell’emergenza, ma vi invitiamo fin d’ora a sfruttare tutte le occasioni che avrete per vivere l’università come luogo fisico in cui condividere un’esperienza, in vista del ritorno ad una normalità piena, nella quale faremo tesoro delle tecnologie che abbiamo imparato ad utilizzare, per personalizzare ancora di più il vostro percorso, come integrazione e non come sostituto di tale esperienza.
4) Ricevimento studenti
Il ricevimento potrà essere svolto, nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti e previa intesa tra il docente e lo studente interessato, in presenza oltre che da remoto.
Grazie per l’attenzione e buona estate a tutti!
Guido Merzoni
Preside della Facoltà di Scienze politiche e sociali.
Orario primo semestre a.a. 2021-2022