Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

Anno di uscita: 2014
Origine: Stati Uniti, Regno Unito
Genere: fantascienza, thriller
Durata: 119 minuti
Casa di produzione: Alcon Entertainment, DMG Entertainment, Straight Up Films
Figure professionali: Wally Pfister (regia), Jack Paglen (soggetto e sceneggiatura), Christopher Nolan (produttore esecutivo), Johnny Depp, Rebecca Hall, Paul Bettany (cast)
 

2. Descrizione

Pellicola di esordio alla regia per Wally Pfister, storico collaboratore di Christopher Nolan (qui nelle vesti di produttore esecutivo), Transcendence è una coproduzione anglo-americana del 2014.
Will Caster è uno dei massimi esperti mondiali nell’area di ricerca relativa alle intelligenze artificiali e, insieme alla moglie Evelyn, lavora alla creazione di una A.I., chiamata PINN, che raccolga tutto lo scibile umano e sia anche in grado di provare emozioni umane e sviluppare una coscienza propria, arrivando a dare forma a una “singolarità tecnologica” (termine che, nel dibattito tecnologico, indica il punto oltre il quale la tecnologia è in grado di evolversi al di là delle capacità di comprensione dell’uomo). L’invenzione di Caster, tuttavia, finisce nel mirino dei Rivoluzionari Indipendenti dalla Tecnologia (R.I.F.), un gruppo terrorista neo-luddista che ferisce mortalmente il geniale scienziato. Prima che il marito muoia, Evelyn carica la coscienza di Will su PINN: in questo modo, Will può continuare a vivere, anche se solo in forma digitale. Nel corso dei mesi, la versione digitale di Will acquisisce conoscenze e competenze in molteplici campi, arrivando a progettare e costruire nanotecnologie in grado di rigenerare tessuti e organi umani. Evelyn, preoccupata dall’evoluzione del marito, scopre che Will può controllare le menti di tutte le persone curate con nanomacchine, che sono di fatto diventate degli ibridi. Evelyn, così, si alleerà con il R.I.F. per fermare Will e i suoi piani di conquista dell’umanità.
Rimasto per molti anni nella black list di Hollywood, la piattaforma dove si raccolgono le migliori sceneggiature non ancora selezionate per entrare in produzione, Transcendence è stato accolto freddamente dalla critica cinematografica internazionale che, pur lodando la fotografia del film, ne ha fortemente criticato lo sviluppo narrativo.

 

3. Ambiti distopici

Transcendence è un campionario di timori e ansie collegate al sempre più complesso rapporto tra uomo e tecnologia nel contesto contemporaneo e, in particolare, sulla paura che quest’ultima possa presto superare le soglie della conoscenza e comprensione umana, seguendo dunque l’ipotesi della “singolarità” sviluppata nell’ambito del dibattito futurologico. In questo senso, il film intende porsi come riflessione sulla pervasività delle tecnologie digitali e dell’Intelligenza Artificiale nella vita quotidiana dell’uomo moderno, rimodellando tanto il concetto stesso di esperienza umana e di percezione della realtà. I confini tra uomo e macchina, tra “immanenza” analogica e “trascendenza” digitale si fanno labili, sfumati e, in definitiva, lasciano i personaggi umani che popolano Trascendence disorientati e privi delle coordinate fondamentali per comprendere il mondo che li circonda.

 

4. Coordinate spazio-temporali

Trascendence non esplicita mai il proprio setting temporale, per quanto sia facile ipotizzare si tratti di un futuro prossimo. Girato tra California e New Mexico, la principale locaton del film è costituita dall’immaginaria città fantasma di Brightwood, nelle cui viscere si trova la coscienza digitale di Caster collegata a PINN.

 

Keywords, tag: A.I., comunicazione digitale, intelligenza artificiale, mondo digitale, neo-luddismo, rapporto uomo-tecnologia, transumanesimo