Università Cattolica del Sacro Cuore

1. Informazioni generali

- Anno di uscita: 2021

- Origine: Stati Uniti

- Canale/piattaforma di messa in onda: Netflix

- Numero stagioni/episodi: 1 / 8

- Genere: fantasy

- Figure professionali: Jim Mickle (ideatore), Susan Downey, Robert Downey jr. (produttori esecutivi)

- Soggetto: Jeff Lemire, Sweeth Tooth, DC Comics-Vertigo, 2009-2012; trad. It. (1° ed.), Sweeth Tooth, RW Edizioni, Arzano 2012-2015 (il fumetto è stato ristampato nel 2021 da Panini Comics in occasione del lancio della serie)

 

2. Descrizione

Una misteriosa pandemia nota come “Grande Crollo”, causata dalla diffusione del virus HGS9, ha provocato una trasformazione radicale del sistema sociale e ambientale. Dieci anni dopo quell’epidemia, il mondo è popolato da strane creature, bambini metà umani e metà animali chiamati ibridi. Inizialmente non è chiaro se i due eventi siano correlati, ma gli umani danno la caccia a queste creature, temendole e disprezzandole. Una di queste creature è Gus, un bambino con palchi da cervo che vive insieme al padre intenzionato a tenerlo al riparo dal mondo esterno. Un giorno fa la conoscenza di Tommy Jepperd, un anziano vagabondo che frequenta la zona e insieme si avventurano in un viaggio alla scoperta della vera natura e del passato di Gus. Attraversando l’America affronteranno nemici (come gli Ultimi Uomini guidati dal generale Abbott) e possibili complici, tra cui Aimee e la sua Riserva, costruita proprio per dare riparo agli ibridi. Nel frattempo, un medico è incaricato di trovare il vaccino al virus e di fare esperimenti sugli ibridi, ma una volta conosciuto Gus e verificate le sue capacità cognitive e comportamentali si rifiuterà di vivisezionarlo.

 

3. Ambiti distopici

Sweet Tooth è un campionario di diverse tematiche distopiche: in primo luogo, il tema dell’epidemia e delle sue conseguenze sulla vita sociale e la salute degli esseri umani è l’innesco della narrazione, che si sviluppa proprio dieci anni dopo lo scoppio di una pandemia. Altri ambiti distopici sono rappresentati dal crollo dei sistemi sociali che gettano le società nel caos e nell’ingestibilità fino a creare profondi conflitti tra gruppi, ma anche le trasformazioni della natura stessa dell’essere umano. Lo scenario post-apocalittico nel quale si consumano le vicende della serie viene, tuttavia, trattato con toni fiabeschi e da fantasy che rendono la narrazione meno oscura e più “luminosa”, spostandosi anche dalla matrice originaria rappresentata dal fumetto.

 

4. Coordinate spazio-temporali

La serie è ambientata in una temporalità imprecisata, un futuro apocalittico che si colloca dieci anni dopo lo scoppio di una pandemia che ha sovvertito le normali regole di convivenza del sistema sociale. Per quanto riguarda i luoghi, la vicenda si sviluppa lungo gli Stati Uniti, attingendo ai “classici” della narrazione distopica che vedono nell’attraversamento dell’ampio spazio americano uno degli espedienti più utilizzati; tuttavia, la serie è stata girata quasi interamente in Nuova Zelanda, privilegiando ambientazioni prevalentemente naturali come boschi, foreste e spazi lontani dalla civiltà.

 

Keywords/tag: epidemie, virus, crisi società, rapporto uomo/natura, società post-apocalittica